Finisce con un nulla di fatto il big match del campionato femminile di Serie B e la classifica del campionato si accorcia ulteriormente rendendo la seconda parte della stagione ancora più incerta e imprevedibile.
Pareggio, 1-1, tra Ternana e Lazio, vittorie per tutte le inseguitrici a cominciare da Parma, Cesena, Genoa e Verona. La stagione di Serie B femminile entra nel vivo.
Serie B femminile, Lazio e Ternana pareggiano
L’attenzione di tutti era ovviamente puntata sulla sfida al vertice tra Lazio e Ternana, un vero e proprio scontro diretto che poteva dire molto sul futuro del campionato anche se il calendario prevede altre diciassette partite. Ne è uscita una sfida aperta e ben giocata da entrambe le squadre con molti motivi di interesse.
Ternana più aggressiva in avvio e in vantaggio con Pirone che di testa devia in rete un lunghissimo rilancio di Labate. É il 12’, nono centro in questo campionato per l’attaccante. Il pareggio è siglato al 64’ da Giuseppina Moraca su calcio di rigore dopo un fallo di Pacioni su Adriana Gomes ai limiti dell’area. Un pareggio sostanzialmente giusto considerando anche il numero delle occasioni da rete, distribuite equamente tra le due squadre. Sulla Ternana pesa purtroppo l’infortunio di Camilla Labate, uscita in barella alla fine del primo tempo dopo un infortunio apparentemente serio le cui condizioni dovranno essere valutate in settimana.
Vincono tutte le inseguitrici
Come prevedibile il pareggio tra Lazio e Ternana rende la classifica ancora più interessante anche perché le inseguitrici non si fanno cogliere impreparate. Il Parma batte il Pavia Academy ma protagonista di un ottimo primo tempo. Subito in gol Greta Di Luzio per il Parma, appena arrivata dal Como. Poi il pareggio di Codecà e le reti decisive di Ploner, anche lei al promo centro stagionale, prima delle reti nel finale di Gago e Distefano che fissano il risultato su un rotondo 4-1 che posiziona il Parma al primo posto in classifica a quota 34, accanto a Lazio e Ternana.
Regge il ritmo il Cesena che passa in rimonta sul campo del Freedom. Cuneesi in vantaggio con Burbassi. A ribaltare l’esito del match Sechi e Mak, entrata dalla panchina e decisiva a due soli minuti dal termine. Tra le inseguitrici centrano il bersaglio pieno anche Hellas Verona e Genoa Women, entrambe a secco di vittorie da tre turni. Vittorie molto nette: eloquente 4-0 casalingo dell’Hellas al San Marino Academy con doppietta di Dallagiacoma e reti di Rognoni, capocannoniere del torneo con dieci gol e Lotti. Il Genoa strapazza il Ravenna, fanalino di coda, con cinque gol: doppietta di Acuti con centri di Bargi, Ferrato, che ruba palla a Pignagnoli in fase di disimpegno tra i pali, e Campora.
La situazione in coda
In coda alla classifica non succede praticamente nulla. Le ultime della classe perdono tutte. E dunque non solo Ravenna, Freedom, San Marino e Pavia. Ma anche il Tavagnacco, pesantemente sconfitta sul campo dell’Arezzo che sconfina definitivamente nella parte alta della classifica grazie ai gol di Carcassi (2), Razzolini e Gnisci, tutti nel secondo tempo. Brutta battuta d’arresto anche per la Res Roma che viene pesantemente ridimensionata dal Chievo Verona: al vantaggio provvisorio di Simeone rispondono Tonelli, Landa (doppietta) e Begal.
Nel prossimo turno, penultimo del girone d’andata, tante sfide testa-coda che dovrebbero riconfermare i valori di questa giornata. Le partite di cartello vedranno le ambiziose Arezzo e Chievo affrontare rispettivamente il Cesena e il Parma.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.