Tra infortuni e colpi di scena la sfida tra il Milan femminile e la Fiorentina, finisce 2-2 . Milan due volte in vantaggio grazie alle reti di Dubcová e Stašková, ma la Fiorentina è riuscita a rispondere in entrambe le occasioni con Janogy e Agard.
Milan femminile Fiorentina, sintesi della partita
Quattro gol, un bel pareggio con tante occasioni tra Milan e Fiorentina in una delle sfide più classiche del campionato di Serie A femminile.
Fiorentina chiamata ad approfittare dello scontro diretto tra Roma e Juventus in programma domani. Milan costretto a rincorrere la parte sinistra della classifica con sempre meno giornate a disposizione.
Partita piacevole fin dall’inizio con il Milan che schiera dal primo minuto l’esordiente Nadim, unico arrivo di un certo rilievo nella campagna acquisti appena conclusa. La danese cerca subito di mettersi in evidenza in palleggio con una conclusione verso la porta avversaria ma il tiro è debole.
Ancora una bella combinazione con Nadim porta alla conclusione Laurent: palla deviata, è solo calcio d’angolo. Il Milan inizialmente spinge con convinzione e concretizza la propria superiorità territoriale con il gol del vantaggio: è il 15’, batti e ribatti in area di rigore viola che la difesa non allontana fino al tap-in vincente di Dubcova.
Clamorosa occasione del Milan per raddoppiare ma Laurent spreca in modo molto maldestro una palla gol che sembrava destinata al sacco. La Fiorentina reagisce: azione da manuale, appoggio di Boquete per Severini il cui assist per Janogy è semplicemente perfetto: ancora in gol la svedese appena arrivata e subito decisiva.
La partita è davvero molto piacevole anche in questa fase di sostanziale equilibrio. Pericolosa su punizione la Fiorentina con uno schema di Boquete che porta Severini a tu per tu Giuliani: palla alta da posizione eccellente. Un brutto infortunio occorso a Tortelli costringe la Viola alla prima sostituzione.  E subito prima dell’intervallo il Milan torna in vantaggio. Staskova difende caparbiamente un pallone non facile e nel traffico dei difensori avversari insacca il vantaggio. Con la Fiorentina costretta anche a rinunciare a Spinelli, appena entrata e uscita malconcia in un contrasto, il Milan va vicinissimo al terzo gol: ma Staskova questa volta pur liberandosi bene conclude a lato.
Infortuni e stanchezza
Con Toniolo in campo per Spinelli e un altro nuovo arrivo, Ijeh, che subentra a Nadia Nadim, le squadre si presentano in campo per la ripresa. Che si apre subito con il pareggio della Fiorentina: dal calcio d’angolo altro batti e ribatti in area che Agard chiude con il colpo di testa vincente.
Corti prova a inserire Soffia per Guagni; De La Fuente risponde con l’ingresso di Mijatovic e Cinotti. É di nuovo il Milan a prendere maggiormente l’iniziativa in un momento di assoluto equilibrio. Ma tra sostituzioni, acciacchi e qualche cartellino giallo le squadre si spengono progressivamente in un pareggio che tutto sommato è giusto. Inutile anche il forcing finale del Milan affidato a Vigilucci, Dompig e Marinelli nel tentativo di fare cumulo in fase offensivo. Squadre stanche e pareggio che probabilmente appaga entrambe.
In classifica
Occasione persa per la Fiorentina, ma anche per il Milan che vede il suo distacco dal Sassuolo, sesto in classifica e oggi vittorioso in casa sul Napoli, aumentare ulteriormente.
Rimangono tre giornate alla squadra rossonera per rimontare i cinque punti in classifica che separano il Milan dalla poule scudetto. In questo senso potrebbe risultare decisivo il match della prossima settimana, uno scontro diretto proprio con le emiliane.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.