Sara Gama capitano della Nazionale Donne ha annunciato il ritiro dalla formazione azzurra. Venerdì a Firenze contro l’Irlanda l’ultima partita.
Sara Gama, dopo una carriera lunga quasi diciotto anni con la maglia della Nazionale italiana di calcio femminile, ha annunciato che la sua 140ª presenza, prevista per il 23 settembre al Viola Park contro l’Irlanda, segnerà la fine del suo percorso con la squadra nazionale. Questa decisione, frutto di un accordo con il Commissario Tecnico Andrea Soncin, arriva poco prima dell’inizio delle qualificazioni per l’Europeo del 2025, segnando la conclusione della carriera internazionale di una delle figure più influenti del calcio femminile italiano.
Gama, che il prossimo 27 marzo compirà 35 anni, verrà celebrata durante la partita con l’Irlanda, ricevendo una maglia e un gagliardetto commemorativi dal presidente della FIGC Gabriele Gravina.
La carrriera di Sara Gama in Nazionale
La sua carriera in Nazionale, iniziata il 17 giugno 2006, l’ha vista diventare la quarta giocatrice italiana per numero di presenze e partecipare a quattro edizioni del Campionato Europeo di calcio femminile, oltre all’edizione del Mondiale del 2019, la prima a cui l’Italia calcio femminile si qualificata dopo vent’anni di assenza. Nel 2023 l’esclusione di Sara Gama dalla WWC è stata oggetto di discussione da parte dei tifosi della Nazionale Donne. Tuttavia dopo il cambio del Ct la calciatrice della Juventus ha ripreso il suo posto nella formazione azzurra.
Con l’ultima partita della Nazionale Donne contro l’Irlanda, Gama chiude un capitolo significativo della sua vita e della storia del calcio femminile italiano, lasciando un’eredità di dedizione e successo.