Portogallo vs USA si chiude con un clamoroso pareggio a reti bianche che relega gli Stati Uniti al secondo posto del proprio girone
…Altra sorpresa. Gli Stati Uniti, campioni del mondo in carica e superpotenza del calcio femminile internazionale, non vanno oltre uno scialbo pareggio a reti bianche contro l’esordiente Portogallo e si accomodano agli ottavi di finale passando solo dal secondo posto, alle spalle dell’Olanda, nettamente vittoriosa sul Vietnam.
A sconcertare non è tanto il risultato finale quanto la prestazione decisamente molto modesta da parte della squadra campione, protagonista di una brutta partita che ha concretizzato la miseria di quattro tiri in porta.
Portogallo vs USA 0-0
Il Portogallo, dal canto suo, ringrazia. Pur con qualche rimpianto. La nazionale lusitana chiude la sua prima esperienza al Mondiale con un risultato di prestigio insperato considerando che la squadra lusitana, paradossalmente, ha avuto comunque fino all’ultimo istante la possibilità di ottenere quella che sarebbe stata una clamorosa vittoria, assolutamente fuori pronostico.
In considerazione di questi risultati, ma solo sulla base di illazioni e buon senso, potrebbe essere a questo punto l’Olanda, finalista del 2019 che ci aveva eliminato già ai quarti di finale di quello stesso torneo, in Francia, la prossima avversaria dell’Italia. Sempre nella speranza che le azzurre di Milena Bertolini riescano a qualificarsi battendo il Sudafrica, nel match in programma domani, mercoledì 2 agosto, alle 9 ora italiana.
Portogallo vs USA, chi le ha viste?
Si fa un gran parlare della straordinaria mole di talenti che gli Stati Uniti riescono non soltanto a far sbocciare ma anche a portare insieme in squadra. Ma alla fine quello che spicca è soltanto la pochezza di una superiorità in termini di possesso palla e di conclusione a rete che non ha portato a nulla di davvero interessante.
Senza dimenticare almeno due palle gol importanti capitate al Portogallo già nel primo tempo. Una, con Andreia Norton, che ha sparato un gran tiro sopra la traversa da posizione favorevolissima. Un’altra, con Jéssica Silva, che avrebbe potuto concludere con maggiore precisione appena da fuori area. Brividi veri per gli Stati Uniti quando la 19enne Kika Nazareth spreca un contropiede con un gran tiro sopra la traversa.
Stati Uniti che quasi certamente al prossimo turno troveranno la Svezia, impegnata domani a difendere il primo posto del proprio girone, lo stesso delle Azzurre, contro l’Argentina. E che dovranno fare molto di meglio e molto di più che non pochi sprazzi di superiorità e qualche sporadica occasione.
Maluccio Alex Morgan, con una sola vera opportunità respinta sulla linea di porta. Non molto meglio Julie Ertz che sbaglia un gol praticamente già fatto da due passi. Assurdi gli otto minuti di recupero con il Portogallo che si trova davvero a un passo dal concretizzare l’impresa della vita con Ana Capeta che batte un contropiede micidiale sul palo… Questione di pochi centimetri e gli Stati Uniti erano eliminati.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.