Inizia con una splendida rimonta e un gran pareggio il percorso della Roma Femminile nella fase a gironi di Champions League
La Roma Femminile conquista un punto nell’esordio in fase a gironi di Champions League sul campo più difficile, quello del Bayern Monaco.
Un Bayern sicuramente più strutturato e abituato a un livello eccellente. Ma giallorosse mai inferiori, se mai penalizzate da un paio di distrazioni di troppo.
Bayern Monaco-Roma Femminile 2-2,
Roma che si schiera senza Valdezate e l’attesissima Zara Kramzar, entrambe infortunate dopo la netta vittoria in campionato sul Napoli nella quale avevano segnato entrambe. Si gioca nello splendido Campus, un vero salotto l’impianto delle bavaresi, prime in classifica in Germania.
Partono meglio le padrone di casa subito pericolose con Dallman che costringe Ceasar al suo primo intervento. Dopo un calcio di punizione della Roma, doppio tentativo di Giugliano e Viens in entrambi i casi respinto, il Bayern passa. Azione di calcio piazzato con un pallone di Vigorsdottir corretto sottomisura da Damjanovic: inutili le proteste giallorosse per una posizione di partenza piuttosto sospetta dell’attaccante del Bayern.
La Roma se la gioca alla pari: Feiersinger, ex di turno come Kumagai, molto applaudite dal pubblico di casa, calcia al volo su appoggio di Giugliano, palla a un soffio dal bersaglio, appena troppo alta. Roma molto attiva: prima Haavi, a lato, poi Giacinti, tiro troppo centrale, concludono a rete con efficacia senza trovare il bersaglio. Pochi istanti prima dell’intervallo arriva un raddoppio amaro: tiro dalla distanza di Naschenweng che una sfortunata deviazione di Linari mette imparabilmente alle spalle di Ceasar.
Roma femminile sempre in partita
La squadra di Spugna si riorganizza dopo un primo tempo comunque buono. Ma è il Bayern a sfiorare il terzo gol con un tocco di Schuller su un altro calcio di punizione, Di Guglielmo salva il risultato. Roma che riapre meritevolmente il risultato: è il 58’, ripartenza rapidissima e passaggio splendido di Giugliano per Viens che è micidiale, controllo di destro e gol in diagonale di sinistro. Nel momento migliore della Roma il Bayern soffre: dieci minuti di autentico dominio da parte delle Giallorosse che costringono Straus a un cambio tattico in un modulo un po’ meno offensivo e più coperto con gli inserimenti di Lohmann. Spugna risponde inserendo Giada Greggi.
Al 71’ Bayern ancora pericoloso e vicinissimo al terzo gol ancora con Dallmann, ancora molto pericolosa. Negli ultimi dieci minuti la Roma cerca il pari con ancora maggiore insistenza anche grazie all’inserimento di Latorre al posto di Giacinti. Ma il Bayern si difende con ordine. E la Roma dal canto suo non può permettersi di sbilanciarsi troppo. Anche perché il Bayern è micidiale: all’85’ Minami si immola davanti alla porta con un salvataggio incredibile che evita il terzo gol su un tiro a botta sicura di Lohmann.
Dopo avere salvato almeno tre volte la porta, la Roma festeggia un incredibile pareggio a tempo scaduto. É il 90’ quando Giugliano si presenta in zona gol su una splendida azione di Viens. Primo tentativo respinto, il secondo entra. E la Roma nel finale fa due volte vicina al colpaccio: prima con Viens e poi con Bartoli che di testa da azione di calcio d’angolo si vede salvato sulla linea il pallone di quella che sarebbe stata una incredibile vittoria.
In sintesi
La Roma Femminile subisce il suo primo pareggio dopo dieci vittorie consecutive. Un risultato per certi versi giusto, nonostante la Roma nel secondo tempo abbia rischiato spesso il terzo gol. Bisogna considerare i dubbi che circondano il primo gol, viziato quasi certamente da un fuorigioco (nella Champions League femminile non c’è il VAR) e forse anche da un controllo irregolare del pallone e la sfortuna che ha condizionato l’autogol di Linari.
Il Bayern dimostra qualità esperienza e un impianto di gioco molto efficace e versatile: fisicità in difesa e grande velocità offensiva con un gioco arioso e molto vario. Roma mai doma e coraggiosissima, capace di mettere il Bayern in difficoltà , la squadra più forte del girone, testa di serie assoluto.
Roma Femminile di nuovo in campo nella seconda giornata di Champions contro l’Ajax al Tre Fontane.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.