Si rinnova l’appuntamento con il campionato mondiale di pallavolo femminile a distanza di pochi giorni dalla storica vittoria del volley maschile. Ecco il programma e dove vedere le partite.
Si può fare. Dopo due edizioni sfortunate nel corso delle quali l’Italia è andata vicinissima al bersaglio grosso, la rappresentativa azzurra si ripresenta al Mondiale di pallavolo femminile con grandissime ambizioni.
Mondiali pallavolo femminile, la tradizione dell’Italia
La tradizione del volley italiano è innegabile. E l’oro della squadra maschile al recente mondiale conquistato dalla squadra di Fefè De Giorgi con Simone Giannelli in cabina di regia, eletto miglior giocatore assoluto, testimonia che la scuola azzurra può ancora dettare legge. Le ragazze del volley, come gli Azzurri, si presentano a questo Mondiale qualificate di diritto grazie al titolo Europeo vinto lo scorso anno. Anche allora fu una doppietta, oro per uomini e donne. Il sogno di poterla replicare è grande. Ma non presuntuoso.
Mondiali pallavolo femminile, format e partite
Si gioca in Olanda e Polonia. L’Italia affronterà la prima fase di qualificazione, che coinvolge 24 squadre divise in quattro gironi da sei, in Olanda, al Gelredome di Arnhem. Un girone duro ma certo non impossibile considerando che passano le prime quattro di ogni gruppo. Arrivare prime significherebbe essere teste di serie nella seconda fase e avere con ogni probabilità avversarie potenzialmente meno insidiose. Esordio contro il Camerun (24 settembre ore 15). Poi Porto Rico (26 settembre, 18.00), Belgio (27 settembre 18.00), Kenya (29 settembre 18.00) e Olanda (2 ottobre, 16.00) nella partita che chiude la prima fase contro le padrone di casa.
A quel punto, dopo una prima scrematura che prevede l’eliminazione di otto squadre, un secondo round robin. Vincendo o arrivando seconda, l’Italia giocherebbe sempre in Olanda, ma a Rotterdam. Le prime quattro si qualificano direttamente ai quarti di finale.
La nazionale di pallavolo femminile: giocatrici
L’Italia, diretta dal riconfermato Davide Mazzanti, può contare su una struttura forte e consolidata. Alessia Orro (Monza) è la palleggiatrice titolare che ha portato le Azzurre a conquistare l’oro non solo all’Europeo (terzo successo assoluto) ma anche in Volley Nations League, prima vittoria nella storia del volley azzurro. Con lei Paola Egonu, considerata l’opposto più forte del mondo, da poco passata dall’Imoco Conegliano – che si è riconfermata campione d’Italia – al Galatasaray. E poi individualità di spicco come le centrali Chirichella e Danesi, le schiacciatrici Sylla, Bosetti e Pietrini con Monica De Gennaro, libero di valore assoluto. Una squadra completa che può fare bene.
Questo l’elenco delle 14 convocate da Davide Mazzanti.
Palleggiatrici: Alessia Orro, Ofelia Malinov
Schiacciatrici: Myriam Sylla (C), Elena Pietrini, Caterina Bosetti, Alessia Gennar
Opposti: Paola Egonu, Sylvia Nwakalor
Centrali: Marina Lubian, Cristina Chirichella, Anna Danesi, Sara Bonifacio
Liberi: Monica De Gennaro, Eleonora Fersino.
I precedenti dell’Italia ai Mondiali
L’Italia il Mondiale lo ha vinto una sola volta, nel 2002: si giocava in Germania. Era la squadra di Bonitta con Lo Bianco, Togut, Cardullo, Paggi e la compianta Sara Anzanello. Vittoria in finale contro gli Stati Uniti. Gli ultimi due Mondiali sono stati un’atroce delusione. Quarto posto nel torneo del 2014, giocato in casa, dopo le sconfitte in semifinale con la Cina e nella finalina contro Brasile. Al quinto set. Quattro anni fa, in Giappone, fu anche peggio. Sconfitta in finale contro la Serbia, di nuovo al quinto set: due volte in vantaggio e due volte raggiunte per essere poi superate al tie-break.
Tutte le partite del Mondiale sono in diretta su SKY. Le partite dell’Italia andranno in onda in chiaro e in diretta anche sula RAI. Streaming su SKY Go, NOW TV e sulla piattaforma internazionale Volleyball World.TV. Le gare delle Azzurre saranno inserite anche su RAI Play.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.