F1 Gp Austin 2022. Le Ferrari volano nelle qualifiche ma Leclerc partirà dietro per aver cambiato anche il motore. Verstappen sale in seconda posizione
Formula 1. Sarà la Ferrari di Carlos Sainz a scattare dalla prima posizione nel Gran Premio degli Stati Uniti. Lo spagnolo ha staccato il miglior tempo davanti al compagno di squadra Leclerc e alle Red Bull di Verstappen e Perez.
Il monegasco però partirà dieci posizioni più dietro a causa del cambio di power unit e motore, mentre sono cinque le posizioni di penalità per Perez, Alonso e Zhou per altre sostituzioni.
Morto Mateschitz, co-fondatore del team F1 di Red Bull
Poco prima del via delle qualifiche, arriva una triste notizia in casa Red Bull. E’ infatti morto, all’età di 78 anni, Dietrich Mateschitz, co-fondatore del team di F1, nonché co-fondatore anche della casa produttrice della bevanda energetica austriaca. Era malato da tempo.
F1 Gp Austin, Ricciardo e Ocon fuori in Q1
Nel Q1 tutti i big in gara superano il taglio senza particolari rischi. I piloti eliminati che non accedono al Q2 sono Magnussen, Ricciardo, Ocon, Schumacher e Latifi.
Nessun problema per Ferrari e Red Bull nemmeno in Q2, che accedono senza patemi al Q3. Restano fuiri invece Albon, Vettel, Gasly, Zhou e Tsunoda.
F1 Gran Premio Usa, pole di Sainz
Sono le Ferrari invece ad infiammare il Q3, con Carlos Sainz che stampa un tempone e si prende la pole position davanti al compagno di squadra Leclerc e alle Red Bull di Verstappen e Perez.
Il monegasco e il messicano partiranno però più dietro (10 posizioni per il primo, 5 per il secondo) per aver cambiato parti sulle vetture. Quinto Hamilton, poi Russell, Stroll, Norris, Alonso e Bottas. Â
Gran Premio Stati Uniti, la Ferrari ci crede
La doppietta Ferrari nelle qualifiche ufficiali fa ben sperare per il Gran Premio. Con il Mondiale ormai chiuso a favore di Verstappen, la Rossa è chiamata a togliersi qualche soddisfazione nelle ultime gare della stagione.
Bergamasco, classe 1984, iscritto all’Albo dei Pubblicisti dal 2018, ma sul campo dal 2003. Ha lavorato per Il Nuovo Giornale di Bergamo. Dal 2018 collaboratore di Tuttosport.