F1 Gp Italia 2022. La Ferrari brilla e ottiene anche il terzo posto con Sainz. Ora i fan della Rossa ci credono. Domani alle 15 il via
Formula 1. Nelle qualifiche ufficiali del Gran Premio d’Italia, Charles Leclerc conquista l’ottava pole position stagionale davanti al leader del Mondiale Max Verstappen e al compagno di squadra Carlos Sainz.
Sognano quindi i tifosi della Ferrari che domani sperano di rivedere la Rossa di Maranello sul gradino più alto del podio nel Gp di Monza.
Formula 1 Gran Premio Italia, nessuna eliminazione eccellente nel Q1
Stroll è il primo pilota a scende in pista, ma Red Bull e Ferrari si portano immediatamente nelle prime posizioni rimanendoci fino alla fine. Eliminati Latifi, Vettel, Stroll, Magnussen e Schumacher, con le due Haas che fanno segnare i due tempi peggiori.
Gp Italia, sbavatura Leclerc nel Q2
Nessun pilota ha intenzione di perder tempo e tutti scendono in pista appena si apre la corsia box. Leclerc commette un errore nel giro lanciato e ne deve riprovare un altro. Nessun problema per il monegasco che accede agevolmente al Q3 con il secondo tempo dietro a Sainz, ma davanti a Verstappen. Non superano il taglio Ocon, Bottas, De Vries, Zhou e Tsunoda.
Gran Premio Monza 2022, la pole è di Leclerc
Sainz è il primo a passare al comando davanti al compagno di scuderia e a Verstappen, ma, all’ultimo tentativo, la classifica viene riscritta. Leclerc chiude il giro lanciato in 1’20″161 e si prende la pole position del Gp di Monza davanti a Verstappen e Sainz. Seguono Perez, Hamilton, Russell, Norris, Ricciardo, Gasly, Alonso.
Gran Premio d’Italia, le Ferrari ci credono
L’ottima prova nelle qualifiche fa ovviamente ben sperare per il Gran Premio che scatterà domani alle 15. A Monza c’è il tutto esaurito, con i tifosi della Ferrari che vogliono assolutamente vedere un pilota della Rossa tagliare il traguardo davanti a tutti.
La mission non è impossible, ma servirà una perfetta prova sia da parte dei piloti, che da parte degli uomini al muretto e ai box.
Bergamasco, classe 1984, iscritto all’Albo dei Pubblicisti dal 2018, ma sul campo dal 2003. Ha lavorato per Il Nuovo Giornale di Bergamo. Dal 2018 collaboratore di Tuttosport.