Obbligo fatturazione elettronica da luglio 2022 per i forfettari, ma non per tutti. Ecco chi รจ esonerato e fino a quando, secondo la legge. Guida agenzia delle entrate.
Obbligo fattura elettronica forfettari. Dal primo luglio 2022 le partite iva in regime forfettario devono emettere la fatturazione elettronica per il pagamento dei compensi. E’ quanto previsto dal decreto Pnrr 2 pubblicato in gazzetta ufficiale. Ma attenzione perchรฉ ci sono alcune categorie esentate dall’obbligo, almeno temporaneamente.
Vediamo allora chi รจ esonerato dall’obbligo di fatturazione elettronica forfettari, secondo quanto previsto dal decreto attuativo.
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Chi รจ esonerato dall’obbligo di fatturazione elettronica
In base a quanto stabilisce decreto legge 36/2022, i contribuenti che rientrano nel regime forfettario hanno l’obbligo di emettere la fattura elettronica dal 1 luglio 2022. Per le operazioni svolte fra residenti in Italia o con quelli esteri.
Tuttavia sono esonerati dall’obbligo le piccole partite iva forfettarie, che nell’anno precedente hanno conseguito ricavi o percepito compensi fino a 25.000 euro. Questi soggetti potranno continuare ad emettere fattura cartacea fino al 31 dicembre 2023. Ma come previsto dalla legge per loro l’obbligo di emettere la e-fattura scatta dal primo gennaio 2024.
Chi ha il regime forfettario deve emettere la fattura elettronica?
L’attuazione del decreto attuativo, contenuto nel provvedimento Pnrr 2 del governo Draghi, ha previsto disposizioni tributarie anti evasione fiscale. In particolare nell’articolo 18, commi 2 e 3, รจ previsto l’obbligo di fatturazione elettronica dal primo luglio 2022 per chi possiede il regime forfettario.
Per il trimestre da luglio a settembre 2022 le partite iva coinvolte potranno caricare le e-fatture entro un mese dalle operazioni, senza incorrere in sanzioni amministrative. In caso contrario rischiano multe da 250 euro in su. Ma come visto in precedenza ci sono categorie esonerate in via transitoria, fino a fine 2023.
Ricordiamo che l’emissione delle fatture consente, tramite gli importi percepiti, di determinare la base imponibile sui redditi. In altre parole per conoscere quanto si deve versare al fisco annualmente.
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Come fare una fattura elettronica
Per emettere la e-fattura si crea un file in formato XML, da inviare ai clienti tramite il Sistema di interscambio (Sdi), che effettua tutti i controlli del caso. Le e-fatture che non passano tramite questo sistema sono considerate non emesse.
Come spiega la guida dell’agenzia delle entrate, l’invio del documento digitale puรฒ avvenire utilizzando:
- il software online sul portale โFatture e Corrispettiviโ
- la PEC, inviando il file della fattura negli allegati all’indirizzo di posta elettronica [email protected]
- l’app gratuita del fisco denominata Fatturae.
Potete approfondire l’argomento qui di seguito, con tutte le informazioni fornite dall’agenzia sul suo sito internet.
Abbiamo visto chi รจ esonerato dall’obbligo di fattura elettronica per forfettari, che partirร da luglio 2022. In pratica le piccole partite iva in regime forfettario con ricavi fino a 25.000 euro potranno continuare ad emettere documenti cartacei, fino al 31 dicembre 2023. Per gli altri sarร obbligatorio generare e inviare le e-fatture. Tutto seguendo le istruzioni fornite dall’agenzia oppure delegando l’operazione a terzi.
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Roberto D’Eugenio รจ nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Universitร G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualitร per Donne Sul Web