Bonus asilo nido 2023. Requisiti, fasce Isee, importi e fino a che età si può richiedere secondo Inps. Scadenza e novità contributi regionali per figli iscritti ai nidi.
Il bonus nido prorogato dal governo Meloni rientra fra i bonus 2023 destinate a mamme e papà con figli. In questo caso il contributo può arrivare fino a 3.000 euro per il pagamento di rette nei nidi pubblici e privati. Si tratta quindi di un sostegno per aiutare a sostenere i costi sempre più elevati per i servizi necessari per la vita delle famiglie.
Ma fino a che età si può richiedere? E come funziona il voucher asilo nido per i figli nel 2023? Ne parliamo in questo articolo rispondendo ad ogni vostro dubbio sull’argomento seguendo le indicazioni fornite dall’Inps.
Bonus nido fino a che età spetta, requisiti
Come chiarisce il sito ufficiale dell’Inps il contributo per il pagamento alla retta del nido spetta a famiglie con figli di età compresa fra 0 e 3 anni che frequentano le scuole d’infanzia. In aggiunta al requisito anagrafico, per accedere al beneficio bisogna:
- essere cittadini italiani, con cittadinanza UE o con permesso di soggiorno di lungo periodo
- che il richiedente sia il genitore intestatario della retta o il contributo del nido. In altre parole la ricevuta del pagamento deve essere intestata al genitore che chiede il beneficio all’Inps
- Avere un Isee minorenni fino a 25.000 euro, per ricevere l’importo pieno (oppure compreso fra 25.001 e 40.000 euro per quello parziale).
Bonus nido Inps importo annuale e mensile
Con riferimento alle fasce Isee, specifichiamo che per chi possiede un valore entro i 25.000 euro la somma erogata può arrivare a 3.000 euro. Nel caso sia compreso fra 25.001 e 40.000 euro, la soglia massima ottenibile scende a 2.500 euro l’anno.
Tuttavia questo contributo viene erogato mensilmente dall’Inps ai beneficiari, in 11 quote delle stesso importo. Di conseguenza nel primo caso si possono ricevere fino a circa 272 euro al mese. Mentre nel secondo l’importo mensile massimo è di circa 227 €. Queste somme si ottengono dividendo il tetto annuo per le 11 mensilità disponibili.
Bonus asilo 2023 compimento 3 anni
Il beneficio statale per le famiglie in possesso dei requisiti spetta solo se i figli frequentanti hanno un’età inferiore a 3 anni. Tuttavia riguarda anche i bambini che compiono 3 anni, che frequentano le strutture educative nel 2023, come già previsto dalle norme in passato.
Inoltre l’aiuto economico riguarda sia i figli naturali che quelli adottivi. Insomma il bonus nido permette a molti genitori di iscrivere il proprio figlio ai servizi educativi e di andare a lavoro, ammortizzando i costi da sostenere. Destinando magare le risorse ad altre voci di cura, dagli alimenti ai pannolini fino al pediatra.
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Bonus nido scadenza e quando fare domanda
La richiesta di accesso al contributo deve essere presentata online, sul sito www.inps.it, ma per farlo è necessario fare il login con le credenziali Spid, Cie o Cns. Il contributo finanziario si può richiedere fino al 31 dicembre 2023.
Se non siete pratici delle procedure via web non vi preoccupate, perché potete rivolgervi ad un caf patronato. Qui troverete assistenza gratuita per inviare la domanda. Inoltre, chi ha già presentato la richiesta l’anno scorso avrà già molti dei dati inseriti nella richiesta precompilata. Viceversa chi la manda per la prima volta dovrà immettere tutti i dati richiesti e il mezzo di pagamento con cui si vuole ricevere il contributo.
Inoltre il richiedente è tenuto a conservare tutta la documentazione che testimoni il versamento delle rette per il nido. Di conseguenza fatture di pagamento all’istituto d’infanzia pubblico o privato e altri documenti indicati dall’Inps nella circolare di seguito allegata.
Contributi asilo nido 2023 regionali
Il beneficio previsto dall’Inps a livello nazionale può essere integrato con ulteriori contributi per il nido previsti dalle regioni. In questo modo i costi delle rette vengono abbattute o in alcuni casi addirittura azzerati, per le famiglie con Isee basso o medio-basso. Ad esempio in Lombardia è previsto il contributo nidi gratis, ma sono tante le regioni da nord a sud che offrono questa possibilità durante l’anno.
L’ultima in ordine di tempo è il voucher nido regione Puglia 2023 2024, che consiste in buoni educativi destinati a famiglie con bambini di età fra 0 e 3 anni, con redditi bassi. Permette di azzerare la retta. Le domande per il servizio si inviano online fino al 15 settembre 2023 sul sito della regione.
In breve, il bonus asili nido nazionale è ancora disponibile nel 2023 e spetta ai genitori con figli di età fino a 3 anni e in possesso di altri requisiti. Il pagamento è mensile e viene erogato dall’Inps, con importo diverso a seconda della fascia isee del nucleo familiare. Ma esistono anche contributi regionali per abbattere le spese del nido per genitori con figli piccoli a carico che li frequentano.
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web