Bonus nascita 2023, la regione Abruzzo rinnova l’assegno per i nuovi nati. A chi spetta, in quali comuni si può richiedere e quando arrivano i soldi.
Il bonus nascita è attivo anche nel 2023 in Abruzzo e spetta ai genitori di nuovi nati o adottati durante l’anno. Quindi anche se il bonus bebè nazionale è stato abrogato, mamme e papà residenti nei comuni abruzzesi possono ricevere un contributo da 2.500 euro l’anno per i neonati.
Ma per ottenere il bonus alle famiglie servono determinati requisiti individuati dalla regione. Ecco quali sono, come si presenta la domanda e quando arriva l’assegno.
Bonus natalità 2023 Abruzzo, chi ne ha diritto
La regione Abruzzo ha pubblicato il bando per la concessione di contributi ai nuclei familiari con nuovi nati, adottati o presi in affidamento nel 2023. Si tratta di un assegno per incentivare la natalità , che spetta ai genitori in possesso dei seguenti requisiti:
- con un nuovo bambino in famiglia, nato o adottato dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023
- residenti in uno dei piccoli comuni di montagna della regione Abruzzo
- che non occupano abusivamente un alloggio pubblico.
L’importo dell’assegno corrisposto ai genitori è pari a 2.500 euro l’anno e spetta fino al compimento dei 3 anni del figlio. Di conseguenza la somma totale può arrivare a 7.500 euro l’anno, una cifra importante per contrastare lo spopolamento dei piccoli comuni situati sulle montagne abruzzesi.
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Bonus nascita 2023 Abruzzo, in quali comuni spetta
L’elenco dei comuni che permettono di ottenere l’aiuto economico per famiglie con nuovi nati includono località presenti in tutte e 4 le province della regione: L’Aquila, Pescara, Teramo e Chieti. Visto che sono numerosi i paesi interessati, trovate in questa lista in formato pdf (tratta dal sito ufficiale della regione Abruzzo) tutti quelli dove potete chiedere il contributo per i figli, se siete residenti.
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Bonus bebè 2023 Abruzzo domanda online
La richiesta per il contributo alla nascita di un figlio nel 2023 può essere presentata da:
- genitore del nuovo nato
- dall’affidatario (in caso di affidamento temporaneo del minore)
- dal legale rappresentante del genitore (se minorenne o incapace).
La domanda deve essere inviata entro 180 giorni dalla nascita o dall’ingresso nel nucleo familiare del figlio. Per i nati a da gennaio e fino ad aprile, è prevista una proroga di ulteriori 60 giorni per consentire di rientrare nelle scadenze, visto che il bando è stato pubblicato in data 18 aprile 2023. E’ possibile mandare l’istanza esclusivamente per via telematica, riempiendo il modulo online presente sul sito della regione e in particolare nella sezione sportello.regione.abruzzo.it/avvisipubblici.
L’accesso a questo indirizzo è possibile solo mediante autenticazione Spid, quindi se non siete ancora in possesso di queste credenziali vi consigliamo di munirvene il prima possibile, alla poste oppure online. Chi ha già ricevuto il bonus natalità 2022 in Abruzzo, ma ha avuto un altro figlio nel 2023 deve compilare due differenti domande nel portale regionale.
Quando arriva il bonus nascita in Abruzzo
L’assegno di natalità viene erogato in un’unica soluzione dalla regione. In altre parole le famiglie destinatarie dei 2500 euro ricevono l’importo in un solo pagamento. I soldi che arrivavo anche per il secondo e il terzo anno di vita del bambino.
L’assegnazione del contributo avviene in base all’ordine cronologico dell’invio delle istanze. Quindi non si forma una graduatoria, ma sono privilegiate le richieste che arrivano prima, di conseguenza vi consigliamo di mandarla quanto prima se avete i requisiti previsti dal bando. In caso di accoglimento della richiesta la regione ne darà comunicazione ai genitori interessati e subito dopo provvederà al pagamento tramite bonifico sull’Iban indicato nella richiesta.
In breve, il bonus nascita 2023 in Abruzzo spetta ai genitori di nuovi nati o adottati che vivono nei comuni montani della regione. L’assegno di 2500 euro annui arriva in un’unica soluzione, dopo la presentazione di apposita domanda online.
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web