Il trenino del Bernina, magari intervallato con una sosta intermedia ad Alp Grum, è un’idea perfetta per un week end o per le vacanze in montagna a Natale e Capodanno. Di cosa stiamo parlando? Di una spettacolare linea ferroviaria che attraversa le Alpi concedendo scorci emozionanti e un’ammirazione sconfinata per i progettisti che sono riusciti a scavalcare valli e montagne permettendo di farci passare un treno (e noi sopra).
Trenino del Bernina: fino a 2253 m anche su vagone panoramico
Il trenino del Bernina, noto anche come Trenino Rosso è in grado di superare pendenze enormi, anche del 70%: tutto questo grazie a una serie di ingegnosi saliscendi, curve in rotazione circolare, ponti, gallerie e tutti gli espedienti che esaltano l’ingegno di chi è riuscito a costruire una ferrovia in condizioni così estreme.
Da St.Mortitz a Tirano (o viceversa, ovviamente), passando per una serie di fermate intermedie: Campocologno, Campascio, Brusio, Miralago, Poschiavo, Cavaglia, Alp Grum, Lagalb, Ospizio Bernina, Morteratsch, Potresina, Muottas Muragl e Celerina.
Il treno ha passato il secolo di vita (inaugurato nel 1906), copre poco più di 60 km in uno scenario unico tra le montagne. ed è attivo in ogni stagione dell’anno con 30 coinvolgi che percorrono la tratta (10 tratte Tirano-St Moritz in inverno, 14 in estate, una in meno nella tratta contraria).
Trenino del Bernina: prezzo e orari
Ovviamente non potete calcolare il prezzo del Trenino Rosso partendo dalle tariffe medie delle ferrovie italiane. Questa è una linea turistica, Patrimonio Unesco, gestita da una compagnia svizzera. Tradotto si paga abbastanza. Andata e ritorno da Tirano a St Moritz costano 60 Euro in seconda classe e 88 in prima. Ci sono anche offerte scontate direttamente sul sito, ad esempio dando un occhiata noi abbiamo trovato un biglietto per 2 persone a 79 Euro.
In inverno da Tirano i Treni partono alle 6 e 55 con ultimo rientro da St. Moritz alle 19 e 45. In estate più o meno considerate lo stesso arco temporale ma con qualche convoglio in più durante la giornata.
Dormire a Alp Grum
Un’ottima idea può essere quella di dividere il percorso in più tappe, così da gustare al meglio il tracciato, la bellezza dei borghi, i sentieri e tutte le attrattive della zona. Ad Alp Grum (2941 m), proprio accanto alla ferrovia, c’è un graziosissimo albergo-ristorante con 9 stanze doppie e una singola.
I prezzi si aggirano sui 145 € per la doppia e lo scenario è davvero unico. Terrazza panoramica, apertura a 360 gradi sulle montagne dei Grigiori e il ghiacciaio del Piz Palù. Si possono fare escursioni verso il Lago Bianco e il Lago Nero al Passo del Bernina, il ristorante ogni giorno offre menù anche a prezzo fisso a 16 Euro con due portate e pietanze tradizionali (tosti, bratwurst, ma anche pinzocheri, polenta, in un mix di cucina svizzero-valtellinese). L’interno è quello tipico di uno chalet alpino, con parquet in legno, toni caldi e un’atmosfera unica.
Si copre un dislivello di 1824 m (Tirano è a circa 400 m sul livello del mare) e per salire a bordo servono carta d’identità o passaporto (visto che si entra in territorio Svizzero). I convogli sono riscaldati e ci sono vagoni panoramici aperti (dove chiaramente si sale soltanto nella bella stagione).