Grande vittoria, la seconda stagionale in un torneo ATP per Matteo Berrettini, che vince al terzo set la finale del torneo londinese del Queen’s Club
Wimbledon si avvicina: e il campo del Queen’s Club, uno dei circoli tennistici più prestigiosi del mondo, è poco lontano. Si gioca sull’erba, in un clima di grande tradizione. É qui che Matteo Berrettini firma un altro piccolo capolavoro di una stagione comunque straordinaria.
Berrettini-Norrie, la finale del Queen’s
La finale, nonostante i pronostici dicano che l’avversario di Berrettini, il britannico Cameron Norrie, sia di tutto comodo, è ostico. Intanto perché Norrie è uno specialista dell’erba, e poi perché il tennista inglese è in una ottima condizione di forma e ha il pubblico (poco, per via della pandemia, ma presente), quasi tutto dalla sua parte.
Berrettini parte bene e conquista il primo set strappando una sola volta il servizio al suo avversario, nel corso dell’ottavo game. Il valore del servizio di Norrie viene fuori soprattutto nel corso del secondo set quando Berrettini ha un paio di opportunità di break point che non riesce a sfruttare: e al tie-break Norrie si salva, pur sprecando due palle set.
Matteo Berrettini, quinta vittoria in ATP
Il terzo set vede Berrettini razionalizzare gli sforzi con grande intelligenza: lascia sfogare il servizio di Norrie poi, di nuovo all’ottavo game, sfrutta l’unico turno di servizio un po’ meno brillante da parte del britannico convertendo un break point d’oro che vale il match. Berrettini chiude a zero e senza incertezze sul proprio turno di servizio: 6-4 6-7(5), 6-3.
Per Matteo Berrettini quello del Queen’s Club è il quinto trofeo ATP in carriera, il secondo di questa stagione dopo quello di Belgrado e la sconfitta in finale al Masters 1000 di Madrid. Un ottimo prologo in vista di Wimbledon, terzo slam della stagione.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.