Battendo in finale il greco Tsitsipas, Djokovic interrompe il dominio di Rafa Nadal al Roland Garros e conquista il suo secondo Slam parigino, il 19esimo in assoluto
“Non è stato gratis”, con la solita franchezza che lo contraddistingue Novak Djokovic ha commentato così la sua vittoria al Roland Garros. Un successo che farà storia per diversi motivi. Intanto perché interrompe la lunghissima serie di successo di Rafa Nadal a Parigi e poi perché la vittoria del secondo Slam dell’anno spalanca la carriera del serbo verso nuovi record di primaria importanza nell’archivio delle imprese sportive.
Novak Djokovic, 19 trofei dello Slam
Di fatto le finali che Djokovic ha dovuto affrontare sono state due. La prima, venerdì, è stata la durissima sfida in semifinale contro Nadal, conquistata in rimonta al quarto set. Una sfida complessa, considerando anche le difficoltà che il serbo aveva avuto anche prima contro Lorenzo Musetti e poi contro Matteo Berrettini, battuto al termine di una sfida incerta nella quale Nole aveva evidenziato un notevole nervosismo.
Battuto Nadal a Djokovic è toccato il greco Tsitsipas, nuovo fenomeno del tennis internazionale, grande protagonista di un torneo che ha giocato in crescendo dimostrando anche uno straordinario momento di forma.
Djokovic ha dovuto risalire da una buca profonda, rimontando dallo 0-2 quando Tsitsipas era in pieno controllo. Così come era accaduto sia con Berrettini che con Nadal, come se il serbo dovesse trovarsi di fronte l’incubo di una sconfitta per riuscire tutte le energie necessarie per riuscire a vincere.
Sogno Grande Slam
Finisce al quinto set, ma con un Novak Djokovic in pieno controllo e in crescendo dopo le prime due frazioni in piena riserva: 6-7 2-6 6-3 6-2 6-4. Per Djokovic arriva dunque il 19esimo titolo slam che lo pone di diritto nell’Olimpo del grande tennis mondiale, a un solo trofeo major dai venti già conquistati da Federer e Nadal che a questo punto potrebbero anche essere raggiunti a Wimbledon e magari addirittura superati prima della fine dell’anno.
Perché di fatto Djokovic, dopo avere vinto a Melbourne e Parigi può silenziosamente accarezzare un sogno mostruosamente proibito. Quello del Grande Slam… Che nessun tennista dell’era Open ha mai conquistato.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.