Verona femminile, rosa 2022. Giocatrici dell’Hellas Verona Women. Formazione, ruoli, numeri di maglia e stipendi della squadra.
In attesa del mercato, la rosa dell’Hellas Verona donne che affronterà la Serie B di calcio femminile 2022/2023 è composta da ventiquattro giocatrici. Ecco le calciatrici del Verona Women suddivise in base al ruolo.
Aggiornato al 7 luglio 2022
Portieri
- 1 – Alessia Gritti: classe ’87, arrivata nel 2019. Attualmente è il secondo portiere dell’Hellas donne.
- 30 – Fanny Keizer: arrivata la scorsa estate per ricoprire il ruolo da titolare, la svizzera classe 2000 ne ha perso i gradi a gennaio in favore di Benedicte Haaland (quest’ultima, terminata la stagione, si è accasata all’Hibernian).
Difensori
- 3 – Michela Ledri: terzino destro nata il 12 maggio 1992, è il capitano della squadra. Per lei è la seconda esperienza al Verona dopo la lunga parentesi con l’AGSM (“antenata” dell’attuale Hellas). Ha all’attivo anche una presenza con la Nazionale Italiana di calcio femminile.
- 6 – Sofia Meneghini: prodotto del settore giovanili gialloblù, Lola (com’è soprannominata nello spogliatoio) è un difensore centrale e una “giovane veterana” della squadra. Quest’anno tuttavia è stata fermata da un infortunio che sostanzialmente non le ha permesso di scendere in campo.
- 14 – Ana Jelencic:Â terzino sinistro titolare fissa nella Nazionale croata, la classe ’94 ha disputato con l’Hellas Verona Women gli ultimi due campionati di Serie A donne.
- 15 – Gaia Rizzioli: cresciuta nella Primavera del Verona, quest’anno la classe 2002 è stata aggregata alla prima squadra.
- 21 – Alina Miagkova: la russa classe ’99 è stata una degli acquisti invernali dell’Hellas Women e si è subito ritagliata uno spazio importante nel ruolo di terzino.
- 29 – Francesca Quazzico: anche lei è arrivata durante lo scorso mercato estivo. È del 2001 e gioca come difensore centrale.
- 60 – Mihaela Horvat: croata classe ’94 approdata al Verona femminile durante l’estate 2021. Anche lei è un difensore centrale.
Centrocampiste
- 7 – Rossella Sardu: con i suoi trentacinque anni è la giocatrice più esperta della squadra. Per lei sin qui tre stagioni all’Hellas Verona Women.
- 22 – Anna Catelli: classe 2002 arrivata in prestito dall’Inter, ha ricoperto il ruolo di regista fino all’infortunio che le ha purtroppo impedito di terminare la stagione.
- 26 – Giulia Mancuso: anche lei è una delle tante giovani cresciute al Verona. Nata il 20 febbraio 2003, è una delle più giovani della rosa.
- 27 – Irene Lotti: altro volto nuovo dell’Hellas Verona Women 2021/2022, la centrocampista del 1998 è arrivata dalla Florentia San Gimignano.
- 28 – Elena De Cao: anche lei aggregata dalla Primavera, la classe 2003 ha avuto modo di assaggiare la Serie A femminile.
- 53 – Francesca Imprezzabile: acquisto di gennaio (scambio con Emma Errico), la centrocampista ex Napoli femminile ha ricoperto diversi ruoli, giocando anche terzino. È una classe 2002.
Attaccanti
- 9 – Giorgia Marchiori: approdata in Serie A femminile già durante la scorsa stagione, la punta del 2001 anche quest’anno ha avuto modo di mettere a referto qualche altro gettone.
- 17 – Veronica Pasini: in grado di ricoprire praticamente tutti i ruoli dell’attacco, anche lei è una delle veterane della squadra nonostante debba ancora compiere ventidue anni.
- 18 – Federica Anghileri:Â promettente attaccante del 2002 proveniente (in prestito) dalla Juventus femminile, ha giocato sia da centravanti che sull’esterno o da seconda punta.
- 23 – Alessia Rognoni: prima punta con grande esperienza soprattutto nelle serie minori, non ha forse avuto lo spazio (soprattutto a inizio stagione) e il rendimento sperato. Avendo solo ventiquattro anni, potrà comunque rifarsi.
Allenatrice Hellas Verona Women
Veronica Brutti è stata chiamata questo inverno per sostituire l’esonerato Matteo Pachera, non riuscendo tuttavia a invertire la rotta e conquistare la salvezza in Serie A. Come confermato dalla società , l’Hellas Verona Women in Serie B femminile continuerà comunque con lei.
Veronica #Brutti confermata alla guida della Prima Squadra#HVW #HVWomen #DaiVerona https://t.co/TxGrSfCr35
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) July 5, 2022
Quanto guadagno le giocatrici dell’Hellas Verona
Le calciatrici di Serie B non sono professioniste, quindi non hanno un contratto come avviene per gli uomini. Anche il Verona, retrocessa al termine dell’ultima stagione, non fa eccezione in questo e le sue giocatrici possono sottoscrivere solo accordi privati da rinnovare ogni dodici mesi. Tali accordi prevedono un tetto salariale di 30.658 € lordi l’anno, con la possibilità di aggiungere eventuali rimborsi. Dunque, facendo un calcolo sommario difficilmente le calciatrici gialloblù guadagnano più di 40.000 euro l’anno (e stiamo parlando delle più quotate).
Si tratta quindi di somme decisamente più basse rispetto ai colleghi uomini, anche se possono sottoscrivere contratti di sponsorizzazione o di altro tipo, ma scollegati dal campo di calcio.
Diverso invece il trattamento in Serie A donne, dove grazie alla riforma dello sport approvata dal governo Draghi a partire dalla stagione calcistica 2022/2023 le giocatrici saranno considerate professioniste.
Vedi anche:Â Calcio femminile come cambiano gli stipendi delle giocatrici
Palmares Verona femminile: scudetti e coppe
L’Hellas femminile ha acquisito il titolo sportivo che fu prima del Bardolino e poi dell’AGSM Verona, “ereditandone” anche i trofei. Cinque scudetti, tre Coppe Italia e quattro Supercoppe Italiane fanno del Verona una delle squadre più vincenti nel panorama del calcio femminile nostrano, anche se la Sassari Torres, attuale detentrice di tutti i record (sette scudetti, otto Coppe Italia e sette Supercoppe), è ancora distante.
Del Verona anche il record italiano per quanto riguarda la Champions League femminile: nel 2008 le gialloblù raggiunsero infatti la semifinale del torneo, risultato sin qui mai raggiunto da nessun’altra squadra nostrana.
Questo è tutto per quanto riguarda le giocatrici dell’Hellas Verona Women, una delle grandi “decadute” del calcio donne italiano. Durante la prossima stagione, comunque, le gialloblù proveranno a fare di tutto per tornare subito a disputare la Serie A di calcio femminile.
Veronese, classe ’92, laureato in Editoria e Giornalismo presso l’Università degli Studi di Verona e iscritto all’Albo dei Giornalisti dal 2019. Da sempre appassionato di calcio, ho iniziato a scrivere per il quotidiano L’Arena per poi proseguire online. Seguo questo magnifico sport in tutte le sue sfaccettature, si tratti di maschile o femminile, prime squadre o giovanili, grandi squadre o piccole realtà locali.