Vittoria del Milan (0-1) contro il Cagliari che conquista tre punti e resta al comando della classifica.
Trentesima giornata di Serie A 2021 22. Il Milan vince una di quelle partite che si possono definire ‘pesanti’ a otto giornate dalla fine del Campionato.
Nell’arco di un campionato tutte le vittorie sono importanti e tutti i punti possono avere un peso decisivo. Ma ci sono successi che, paradossalmente, sono più importanti di altri. E magari non arrivano dagli scontri diretti, ma dai campi che meno ti aspetti. Il successo del Milan sul campo del è proprio uno di questi. Una vittoria di misura, sofferta, su un campo pesante e sotto una pioggia battente. Ma che oggi consente alla formazione rossonera di tenere tre punti di vantaggio sul Napoli e addirittura sei sull’inter ancora una volta fermata sul pareggio in casa.
Cagliari- Milan 0-1, la partita
Il Cagliari arriva da due sconfitte e nonostante la qualità del gioco di Walter Mazzarri sia evidente, e la squadra sarda abbia spesso portato a casa molto meno di quello che avrebbe meritato, il tecnico della squadra rossoblù non si fa illusioni. L’atteggiamento dei rossoblu è molto chiaro: aspettare il Milan, colpire in contropiede, cercare di consentire alla squadra di Stefano Pioli di entrare in area di rigore quanto meno possibile. Il gioco riesce, perlomeno nel corso del primo tempo quando, a parte una traversa scheggiata dai rossoneri e un paio di opportunità da gol di Brahim Diaz e Giroud, il Milan non riesce a fare molto. Soprattutto per merito del Cagliari che gioca con grandissima intensità e tanta corsa.
Nel secondo tempo il ruolo tattico delle due squadre non cambia. Il Milan cerca di imporsi, il Cagliari si difende con ordine. A fare la differenza è un’azione classica di quelle che Stefano Pioli ha spesso predicato sul campo d’allenamento di Milanello: un’azione insistita, con un lungo fraseggio teso a sbilanciare la difesa avversaria che, alla fine, si fa cogliere impreparata. Appoggio di Giroud e deliziosa volée di Bennacer che si insacca dove Cragno non può arrivare. É il gol partita. Ma da qui al termine della gara succede ancora di tutto. Perché il Milan ha almeno tre clamorose occasioni per raddoppiare in contropiede. E anche il Cagliari, a tempo praticamente scaduto, colpisce una traversa con Pavoletti, coraggiosissima a gettarsi di testa su un cross molto basso.
Finale incandescente e partita che si chiude con un clima pesante forse per via di qualche parola di troppo o per alcuni insulti piovuti dagli spalti su un giocatore del Milan, Tomori a quanto pare. Passano diversi minuti prima che le due squadre tornino negli spogliatoi. Il Cagliari lo fa con una situazione di classifica sempre disperata e una terza sconfitta consecutiva difficile da digerire, soprattutto considerando il fatto che la squadra sarda, ha fatto poco in attacco ma non ha certo demeritato.
Il Milan, per contro, si gode la sua fuga di campionato quando al termine del torneo mancano 9 giornate e con la prospettiva di poter recuperare diversi giocatori nel corso della sosta per gli impegni della nazionale.
Il tabellino
CAGLIARI – MILAN 0-1
58′ Bennacer
CAGLIARI (3-4-2-1): Cragno; Goldaniga, Lovato, Altare; Bellanova (80′ Pereiro), Grassi (80′ Keita), Dalbert (75′ Zappa), Lykogiannis (68′ Deiola); Marin, Joao Pedro; Pavoletti.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Kalulu, Hernandez; Bennacer, Kessie; Messias (77′ Saelaemakers), Diaz (71′ Krunic), Leao (71′ Rebic); Giroud.
Ammoniti: Bellanova
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.