Non ci sono altre prove d’appello per l’Italia che affronta la sua ultima partita nel girone di qualificazione al Mondiale di Qatar 2022. Si gioca stasera alle 20.45
Irlanda del Nord Italia – Ci sono assenti importanti, convocati dell’ultima ora, incertezze emotive legate a una squadra che dopo avere vinto l’Europeo ha pagato forse anche troppo incidenti e problemi. Ma soprattutto c’è l’unica cosa che conta: vincere.
Irlanda del Nord-Italia, la partita
Tecnicamente il confronto contro l’Irlanda del Nord ha un peso davvero relativo. Due squadre che si sono affrontate raramente, soltanto cinque volte con tre vittorie azzurre, un pareggio, e una sola sconfitta, a Belfast, che risale addirittura al 1958. Nella gara d’andata di questa fase a gironi l’Italia vinse nettamente pur non giocando certo la migliore delle sue partite: 2-0, con gol di Berardi e Immobile.
Ma il peso della partita in programma a Windsor Park è completamente diverso. Perché la posta in gioco è molto alta e perché l’Italia deve confrontarsi con una serie di assenze pesanti che hanno completamente stravolto quelli che erano i piani della vigilia di Roberto Mancini costretto nelle ultime ore a rinunciare ha diversi giocatori richiamando alla spicciolata in azzurro.
Italia
Irlanda del Nord-Italia, probabili formazioni
Le assenze di Chiellini, Calabria, Bastoni e Biraghi costringeranno Mancini a schierare una difesa praticamente inedita. Per Belfast sono partiti all’ultimo istante Ferrari e Zappacosta. L’unica difesa a quattro plausibile è quella composta da Di Lorenzo ed Emerson sui lati con Bonucci e Acerbi coppia centrale. La stessa vista contro la Svizzera. Ma con molti ricambi in meno. Si potrebbe vedere dal primo minuto Tonali: l’assenza di Immobile costringe ancora una volta il tecnico a giocare senza attaccante di ruolo, a meno che non decida di rischiare Scamacca dal primo minuto. Più probabile l’impiego di Bernardeschi.
L’Irlanda del Nord dal canto suo è una squadra modesta, ma consolidata e con un discreto equilibrio.
Il tecnico è Ian Baraclough, un fanatico della difesa alta e del possesso palla: cosa che di tanto in tanto ha causato anche qualche problema alla squadra nordirlandese. Che però ha corsa, agonismo e una fisicità molto intensa. In una fase di ricostruzione che ha visto gli Irons cambiare quasi completamente in due anni. Washington in attacco è un brutto clienti, Dallas e Davis sono due centrocampisti di spessore. Magennis è un gran bel giocatore. Un po’ incostante ma tecnicamente molto interessante.
Irlanda del Nord (3-5-2): Peacock-Farrell; McNair, Evans, Cathcart; Dallas, McCann, Davis, Saville, Ferguson; Magennis, Washington. Allenatore: Baraclough.
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Emerson; Barella, Jorginho, Tonali; Berardi, Insigne, Chiesa. Allenatore: Mancini.
Le parole di Roberto Mancini
L’ultima conferenza stampa di Roberto Mancini si è chiusa con una nota all’insegna dell’ottimismo: “Come al solito non dovremo guardare gli altri. Noi dobbiamo vincere, in queste gare tutti daranno il massimo, l’Irlanda del Nord come la Bulgaria contro la Svizzera. Noi pensiamo solo a vincere la nostra partita. Siamo reduci da settimane intense: gli infortuni sono normali. Siamo una squadra forte anche senza alcuni titolari. Non possiamo sentirci limitati da qualche defezione”.
Mancini chiede positività: “I cattivi pensieri sono gravi, e inutili. É una partita di calcio sappiamo che è importante per tante persone, non solo per noi. Sono certo che l’Italia andrà ai Mondiali. Non c’è dubbio. Facciamo in modo di chiudere la questione subito”.
Irlanda del Nord-Italia si gioca lunedì alle ore 20.45 allo stadio Windsor Park di Belfast. Arbibtra il rumeno Istvan Kovacs. Diretta in chiaro su RAIUno e in streaming sulla piattaforma RAIPlay.
Le dichiarazioni di Bonucci
#Nazionale 🇮🇹
🎥 Le parole di Leonardo #Bonucci in vista del decisivo match contro l'Irlanda del Nord in programma domani 15 novembre allo stadio "Windsor Park" di Belfast alle ore 20.45#NIRITA #WCQ#Azzurri #VivoAzzurro @bonucci_leo19 pic.twitter.com/y3w34XUwVr— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) November 14, 2021
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.