Il Napoli vince ma continua a non convincere, nemmeno sul campo del modestissimo Braga nell’esordio di Champions League
Sportin Braga Napoli sintesi della partita di Champions- C’è qualcosa che non va nel Napoli di Garcia. Una squadra che spreca molto nel primo tempo, subisce un gol e rischia enormemente sul forcing finale dello Sporting Braga.
Evidentemente c’è ancora del lavoro da fare per la squadra campione d’Italia che anche in Champions League non stempera le perplessità nate dopo le prime quattro giornate di campionato.
Sporting Braga Napoli 1-2
Lo Sporting Braga tornava in Champions League dopo undici anni ed era reduce da una pessima partita di campionato, ultimo anello di un avvio di stagione davvero modesto. Il Napoli parte bene e sfiora il vantaggio in almeno tre-quattro occasioni nel corso del primo quarto d’ora. Ma c’è molto di una squadra ancora alla ricerca di sé dopo le prime uscite. Tanti… troppi errori.
Sporting Braga Napoli, i gol e la sofferenza finale
A salire sugli scudi in avvio è il portiere di casa Matheus, chiamato in causa più volte in modo decisivo, in particolare respingendo Victor Osimhen in uno uno contro uno che vede il nigeriano puntare la porta avversaria. Poi due splendidi interventi su altrettanti colpi di testa, e un po’ di fortuna su almeno altre due occasioni clamorose.
Il dominio del Napoli è costante e continuo: Osimhen sfiora il gol a ripetizione. Dietro il Napoli non rischia quasi nulla nemmeno dopo l’uscita di Amir Rrahmani per infortunio. Lo Sporting si vede solo una volta e reclama un rigore che viene negato dal VAR per un fallo in attacco. Allo scadere del primo tempo il Napoli concretizza nel momento meno prevedibile un dominio assoluto: su una corta respinta di testa di José Fonte, Giovanni Di Lorenzo segna un gran gol al volo.
La pioggia complica il secondo tempo del Napoli costretto a controllare con attenzione Ricardo Horta, autore di cinque dei sei gol precedenti della sua squadra in Europa. Il Napoli continua a sprecare, ma rallenta. Rallenta troppo. E lo Sporting quasi senza fare nulla pesca un pareggio insperato quando Rodrigo Zalazar accompagna un gran pallone verso Bruma che di testa insacca. Tifosi del Napoli gelati e qualche mugugno.
A togliere le castagne del fuoco è un’autorete. Un cross di Zieliński che non va da nessuna parte viene accompagnato nella propria rete da Sikou Niakaté. Nel finale forcing dello Sporting il Napoli si complica tremendamente la vita e l’ultima palla gol si infrange dal piede di Pizzi sul palo. Vittoria stretta, sofferta: magari meritata ma… non può bastare.
Le altre partite in programma
Nell’altro match del girone del Napoli vittoria del Real Madrid in pieno recupero contro l’Union Berlino grazie a un gol di Bellingham. Il primo tuno di Champions League delle squadre di Serie A si chiude senza sconfitte: ma con tre pareggi… quello dell’Inter a San Sebastian (1-1), quello del Milan in casa con il Newcastle (0-0) e quello della Lazio, 1-1 all’Olimpico contro l’Atletico Madrid.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.