Vittorie per Juventus e Roma nelle partite di andata di Europa League, vince anche la Fiorentina in Conference League. Sintesi partite
Vittoria di misura della Juventus, 1-0, che ringrazia ancora una volta Dimaria, finendo in affanno, quasi in sofferenza anche per la condizione fisica sia dell’argentino che soprattutto di Chiesa costretto a restare in campo camminando e con il ginocchio destro dolorante.
Meglio la Roma, 2-0 al termine di una partita davvero convincente dei giallorossi all’Olimpico contro una Real Sociedad sovrastata sia dal punto di vista tattico che tecnico. Fiorentina di misura sul Sivasspor, sarà decisiva la gara di ritorno.
Juventus-Friburgo 1-0
Contro una squadra scomoda, disciplinata, molto ordinata e difficile di chiamare fuori dal guscio, la Juventus fatica a costruire palle gol davvero pericolose. Primo tempo noiosetto, nel quale i bianconeri rischiano poco o niente, faticando tuttavia a imporsi e senza costruire nulla di davvero insidioso. Vlahovic cerca spazio, chiede appoggio ma le due occasioni che ha, per altro non semplicissime, le spreca. A fare Vlahovic è proprio Dimaria, colpo di testa sontuoso su cross dalla sinistra di Kostic che basta a sbloccare la partita e a portare a casa la vittoria.
Il Friburgo non riesce mai a venire fuori né a rendersi pericoloso ma la Juve conclude la partita in modo preoccupato e dimesso: le pessime condizioni di Chiesa, costretto a zoppicare su un ginocchio preoccupano e Dimaria, stremato, non è nelle condizioni di offrire altro. Basta questo. In attesa di una gara di ritorno non scontata. Per approfondire vedi: Quando gioca la Juventus
Roma-Real Sociedad 2-0
Molto meglio la Roma che gioca forse una delle migliori partite della sua stagione limitando al massimo la Real Sociedad, squadra con alcune ottime individualità e un assetto estremamente compatto che concede sempre poco. Stavolta i giallorossi conquistando quasi tutti i duelli individuali anche per merito della serenità portata dal gol del vantaggio, già prima del quarto d’ora.
Gran rilancio di Karsdorp che con tre passaggi, con Dybala e Abraham diventa oro nei piedi di El Shaarawy. Un gol nel primo tempo è poco rispetto a quello che la Roma meriterebbe: e un clamoroso incrocio dei pali di Belotti è uno scherzo del destino di fronte a una partita dominata.
Il raddoppio arriva da Kumbulla, entrato al posto di Llorente, vittima di un acciacco e tenuto a riposo dopo l’intervallo, con un colpo di testa su splendido drop di Dybala da calcio d’angolo. Da sottolineare l’uscita di Pellegrini per una brutta ferita alla testa. Risultato più che rassicurante in vista della gara di ritorno.
Alla Fiorentina in Conference League basta un gol di Barak con una girata in mischia da azione di calcio d’angolo nel secondo tempo. Viola poco concreti, e fortunati nel finale quando il Sivasspor ha un’unica grande occasione. Turchi in dieci per l’espulsione nel finale di Gradel per un fallo di reazione. Al ritorno non ci sarà , squalificato.
Le partite di ritorno sono già in calendario per giovedì prossimo, dopo la partita dell’Inter a Porto (martedì) e il Napoli in casa con l’Eintracht Francoforte (mercoledì) in Champions League. Le altre italiane: Juventus a Friburgo alle 18.45, Roma in Spagna alle 21. Fiorentina in Turchia (alle 18.45) e Lazio che dovrà vincere con due gol di scarto in Olanda (alle 21) dopo la sconfitta in casa (1-2) subita dall’AZ Alkmaar.
Vedi anche: Champions 2023 Milan ai quarti di finale
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.