Tutti i risultati del primo turno di gioco degli ottavi di finale con le prime promosse ai quarti di Coppa Italia femminile
Non molte sorprese, nelle prime cinque partite di Coppa Italia Femminile che vedono passare il turno tutte le teste di serie tranne una, il Como, che cade pesantemente sul campo del Napoli.
Coppa Italia 2023-24, passano Inter e Juventus
Le ultime squadre a unirsi al novero delle qualificate ai quarti di finale sono Inter e Juventus.
Una vittoria meritata e assolutamente convincente quella della squadra nerazzurra che in un turno non privo di rischi passa a Roma sul campo della Lazio con due gol, uno per tempo. Padrone di casa comunque insidiose con un paio di conclusioni di una certa importanza che impegnano Cetinja.
Ma con il passare dei minuti è l’Inter a prendere in consegna la partita. Ajara prima, poi Simonetti mettono sotto pressione la difesa biancoceleste: al 36’ Jelcic di testa insacca da pochi metri una perfetta traiettoria di Eckhoff dal calcio d’angolo. Inter che mantiene la pressione ma fatica a chiudere il match: Karchouni cerca l’eurogoal, proprio come quello che le era riuscito in campionato trovando pronta la guardia di Guidi. Ma la pressione dell’Inter si concretizza con il gol del meritato raddoppio. Lancio di Simonetti per Cambiaghi che di testa trova la traiettoria perfetta sfiorando anche una terza rete, sempre con Cambiaghi che sola davanti alla porta avversaria coglie con un gran pallonetto traversa. Inter che ai quarti di finale affronterà la Fiorentina.
Tutto facile per la Juventus femminile che a Verona, contro il Chievo, usa il pallottoliere: niente più che un buon allenamento per le bianconere che dopo sei minuti sono già sullo 0-2 con i gol di Beerensteyn, tunnel al portiere Beka, e Nystrom, tap-in su corta respinta dell’estremo avversario. La Juve trova il terzo gol con un’autorete di Picchi, sfortunata su un colpo di testa di Thomas, e dilaga nella ripresa proprio con Thomas, al 71’ il suo primo gol in bianconero, Garbino e Bonansea, protagonista di una bella azione personale che si chiude con un pallonetto.
Coppa Italia Donne 2023-24, gli altri risultati degli ottavi
In ordine cronologico, le prime a scendere in campo sono state proprio Ternana e Fiorentina in quello che poteva essere considerato un test eccellente per entrambe le squadre, imbattute nei rispettivi campionati.
Per la Ternana poi, reduce da quattro vittorie di file segnando cinque gol per ognuna di esse, era una grande occasione. Ma alla fine a far valere le sorti del pronostico è la Viola che passa a Narni 1-2. Vantaggio della Fiorentina al 10’ con Pauline Hammarlund, brava con un’azione personale a prendere spazio in area e concludere con un bel sinistro.
Secondo tempo molto divertente: il portiere ternano Ghioc sale in cattedra con alcuni splendidi interventi, in particolare su un pallone all’incrocio dei pali di Kajan ma non può nulla su Michela Catena, rapidissima a concretizzare una tardiva chiusura difensiva avversaria nata da rimessa laterale. Anche sullo 0-2 la Ternana lotta in modo feroce: un fallo di Mijatovic su Pirone vale il rigore che Labate trasforma. Finale vivacissimo con Ghioc che nega il gol della sicurezza respingendo il rigore di Georgieva che lei stessa aveva provocato mentre la difesa viola corre qualche rischio fino allo scadere. Gran prova della Ternana. Che esce dalla competizione a testa alta.
Partita divertentissima, anche se condizionata da parecchi errori difensivi su entrambi i lati, quella tra Napoli e Como: doppio vantaggio lariano con Arcangeli e Martinovic, su calcio di rigore. Poi inizia lo show delle padrone di casa che pareggiano prima dell’intervallo con Lazaro, di testa, e Chmielinski, con un’azione personale, per poi portarsi in vantaggio su rigore con Banusic. Un altro rigore, trasformato da Sevenius rimette tutto in parità ma l’ultimo quarto d’ora del Napoli è da applausi: Del Estal, di testa, Banusic, tocco decisivo su splendida azione personale di Del Estal e Corelli, con un bel diagonale, firmano un 6-3 forse troppo pesante nei confronti del Como, ma certamente molto divertente. Il Napoli conoscerà la sua avversaria dopo l’8 novembre quando si giocherà il posticipo tra Cesena e Roma che oggi ha vinto l’andata del turno di qualificazione di Champions League.
Passano Samp, Sassuolo e Milan
Nel derby emiliano vittoria del Sassuolo ma solo su rigore e in extremis. Una partita strana caratterizzata da tante occasioni da una parte e dall’altra, alcune delle quali davvero clamorose, ma senza gol. Un paio di grandi interventi di Frigotto decisivi per la difesa di casa in particolare alla mezz’ora della ripresa quando il portiere ducale respinge un rigore di Beccari, ancora alla ricerca del suo primo gol stagionale. Allo scadere altro rigore, Ambrosi tocca con la mano una conclusione di Sciabica. Sul dischetto si porta Santoro che in pieno recupero non sbaglia. E trascina il Sassuolo ai quarti dove troverà il Milan.
Comodissima la vittoria della squadra di Maurizio Ganz che passa 7-2 a Verona con l’Hellas in una partita che si rivela poco più di un allenamento per le rossonere. Tripletta di Grimshaw, autrice dei primi due gol che spalancano la strada al Milan che poi dilaga con una doppietta di Laurent e centri anche di Fusetti e Jonusaite. Di Pasini il provvisorio 2-1 e di Ledri l’altrettanto provvisorio 4-2 per l’Hellas.
Molto interessante era la sfida tra Pomigliano e Sampdoria anche in prospettiva salvezza per la Serie A. Come a maggio vincono le blucerchiate al loro primo successo stagionale: gol di Oliviero con una conclusione molto violenta che Gavillet non trattiene. Bene la Samp, con parecchie giocatrici in rotazione, in evidenza il portiere Karrsema. Una bella soddisfazione per la squadra di Salvatore Mango.
I quarti di finale
A questo punto il quadro dei quarti di finale è dipinto. Dall’alto al basso del tabellone, Juventus-Sampdoria, Inter-Fiorentina, Milan-Sassuolo e Napoli che affronterà la vincente tra Cesena e Roma, rinviata a novembre a causa degli impegni europei delle giallorosse che ieri hanno vinto la gara d’andata delle qualificazioni di Champions League contro il Vorskla Poltava. Sabato e domenica si torna al campionato: due turni prima della sosta per gli impegni della Nazionale in Woman Nations League.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.