La Lazio passa sul campo del Celtic grazie a un colpo di testa vincente di Pedro a tempo largamente scaduto
 Lazio vincente con un po’ di fortuna e senza convincere troppo. Contro una squadra che non vince una partita in casa in Champions League da dieci anni.
Ma basta una zuccata di Pedro a risolvere tutti i problemi.
Celtic-Lazio 1-2
Si gioca in un ambiente davvero splendido e caldissimo, con tanto entusiasmo. Lazio apparentemente un po’ frastornato in avvio. Su un affondo a destra che coglie scoperta la guardia di Lazzari, il triangolo in velocità tra Maeda, O’Riley e Furuhashi è fulmineo: conclusione vincente del giapponese.
Lazio che fatica molto a trovare il suo gioco anche perché il ritmo dei Bhoys è davvero frenetico: ma dietro il Celtic non è esattamente inviolabile. Basterebbe almeno provare ad attaccarli un pochino: la Lazio lo fa timidamente e con poche idee. Una prima conclusione di Vecino, con Immobile ancora molto lontano da azioni pericolose. Ci pensa ancora Vecino, di testa, su una mischia da azione di calcio d’angolo a rimettere le sorti del match in parità .
Il secondo tempo non è bello né spettacolare. Venti minuti davvero noiosi nei quali la Lazio non fa nulla per andare a conquistare una vittoria che sarebbe assolutamente alla sua portata. Il Celtic prova ad azzardare qualcosa in più inserendo a sinistra l’honduregno Palma, giocatore veloce e aggressivo. É  proprio lui a trovare il gol del vantaggio su una lentissima copertura difensiva della Lazio: ma il tocco che lo libera è in fuorigioco e l’annullamento gela il Celtic Park.
Con Pedro in campo da pochi secondi la Lazio sbanca grazie a un gol provvidenziale: azione di Isaksen, cross millimetrico di Guendounzi che lo spagnolo trasforma in oro con un colpo di testa precisissimo. Un gol confezionato da tre giocatori entrati dalla panchina.
In sintesi cosa succede in classifica
Grazie al pareggio dell’Olimpico all’esordio e con questa vittoria sporca e provvidenziale, la Lazio si porta al primo posto in classifica a quota 4 affiancando l’Atletico Madrid, vittorioso dopo molta sofferenza in casa 3-2 sul Feyenoord. Nell’altra partita italiana della serata il Milan pareggia a Dortmund contro il Borussia.
Ieri la vittoria dell’Inter sul Benfica e la battuta d’arresto del Napoli contro il Real Madrid. Il bilancio italiano della seconda giornata di Champions League si chiude con due vittorie un pareggio e una sconfitta.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.