Seconda vittoria della Juventus in Serie A femminile contro una Sampdoria coraggiosa ma ancora in allestimento
La Juventus femminile inaugura la sua nuova casa di Biella con una rotonda vittoria contro la Sampdoria. Un successo che tuttavia matura solo nel secondo tempo dopo che le blucerchiate erano riuscite anche a rimettere in discussione il risultato.
Una buona Sampdoria comunque, coraggiosa e determinata. Contro una Juventus evidentemente e indiscutibilmente superiore.
Juventus Women-Sampdoria Femminile 4-1
La Sampdoria si presenta a Biella reduce dalla sconfitta interna contro l’Inter con una squadra reduce da una preparazione sommaria e complicata. Ma il lavoro del tecnico Mango si vede. Blucerchiate che cercano di interpretare la partita senza farsi scrupoli e senza paura. Vada come vada.
La Juventus lascia sfogare la Samp, che costruisce anche un paio di belle occasioni in avvio, prima con Taty e poi con Sondegaard. Al 20’ Juve in vantaggio con Garbino, sinistro preciso sul quale Tampieri non arriva. Juve vicina al raddoppio già prima dell’intervallo con Tampieri protagonista in due occasioni. Splendida la sua parata allo scadere del primo tempo su Girelli.
A sorpresa in avvio di secondo tempo la Samp pareggia: Taty salta Lenzini e costringe Peyraud-Magnin al fallo. Cartellino giallo e calcio di rigore che la stessa brasiliana va a trasformare con sicurezza.
La Juventus women non si scompone, costruisce subito due palle gol e raddoppia con Beerensteyn, lanciata da Garbino e precisa nella conclusione davanti alla porta. Tre minuti e Girelli segna di testa anche la terza rete su un cross di Sara Gama.
Juventus che si complica la vita restando in dieci uomini, espulsione di Gunnarsdottir per somma di ammonizioni dopo una sbracciata un po’ alta su Benoit. La Samp nonostante la superiorità numerica perde intensità e la Juve chiude definitivamente i conti ancora con Beerensteyn arrivando nel finale vicina al quinto gol con una clamorosa traversa colpita da un gran tiro di Grosso.
Cosa cambia in classifica
Samp a quota zero dopo due partite. Ma la squadra non è certo contro Inter e Juventus che deve pensare di fare la sua corsa per conquistare i punti salvezza. Blucerchiate che sabato in casa contro il Como, sconfitto a Roma, avranno modo di riscattarsi in quello che è il primo vero scontro diretto.
Juventus women che marcia a pieno ritmo ma sabato prossimo nel big-match contro il Milan al Vismara, vittorioso in trasferta sul campo del Napoli, dovrà fare a meno di Gunnarsdottir per la quale scatterà un inevitabile turno di squalifica.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.