Tutto facile per la Roma campione d’Italia che piega il Como con quattro gol nella seconda giornata di Serie A
Troppa Roma per un buon Como che alla distanza deve cedere di fronte a una squadra evidentemente superiore da un punto di vista tecnico, collettivo e individuale.
Una prova di gran lunga più attenta quella della squadra giallorossa rispetto all’esordio con il Milan, per quanto altrettanto vittorioso e con altri quattro gol all’attivo.
Roma Femminile-Como 4-2
Le campionesse d’Italia sono al loro esordio al Tre Fontane, ufficialmente omologato non solo per la stagione di Serie A Femminile ma anche per la Champions League delle due partite di qualificazione in programma contro le ucraine del Vorskla Poltava (anche il ritorno si gioca a Roma).
Roma che mette immediatamente al sicuro il risultato nel primo tempo pur con qualche rischio in difesa di fronte a un Como che, soprattutto nel primo tempo, riesce anche a rendersi pericoloso.
La partita e i gol
Praticamente immediato il gol della Roma subito arrembante e pericolosissima in due occasioni anche prima della rete del vantaggio marcata dalla giapponese Saki Kumagai, con una bella conclusione di sinistro dal limite. Seconda presenza e primo gol italiano per la nipponica. Roma padrona del campo nella prima mezz’ora: arrivano un’altra occasione per Kumagai è un clamoroso palo di Greggi, delizioso il suo sinistro su invito di Haavi. Si vede anche il Como con in paio di interventi di Korpela, schierata tra i pali al posto di Ceasar.
É nel secondo tempo che la partita si chiude. Al 54’ Giacinti, perfettamente appostata, ribadisce in rete da pochi pasti una corta respinta di Korenciova su un gran tiro di Vadezate.
Con il passare dei minuti la resistenza del Como si spegne e la Roma rischia di dilagare. Annullato per fuorigioco il terzo gol di Viens, in campo al posto di Giacinti. Poi diverse altre opportunità , con Viens, Greggi e Feiersinger. La terza rete all’89’, aprire un finale di partita scoppiettante, è di Tomaselli che – appena entrata in campo – sfrutta un clamoroso errore di Korenciova e in fila a porta sguarnita. La rete del 3-1 del Como di Martinovic, anche qui decisivo l’errore difensivo di Aigobogun, non riapre la partita perché manca troppo poco tempo. Ma tanto abbastanza perché il Tre Fontane festeggi il gol di Viens che insacca a tu per tu con il portiere avversario in uscita su uno splendido invito di Glionna.
In classifica
Roma che con otto gol a segno in due sole partite conquista altrettante vittorie e si isola al comando della classifica dopo l’anticipo della seconda giornata del campionato di Serie A. Fanno pensare però anche le tre marcature subite dalla difesa di Alessandro Spugna, non esente da responsabilità sia in questa partita che in quella d’esordio contro il Milan. Molto bene Kumagai e Viens, decisamente a suo agio dopo l’ingresso sul terreno di gioco. Migliore in campo Greggi.
Per il Como una sconfitta prevedibile contro una squadra sicuramente superiore; a Bruzzano la consolazione di aver visto le proprie giocatrici a rispondere, almeno in alcuni frangenti, in modo adeguato.
Roma che nel prossimo turno sarà ospite del Pomigliano, impegnato domani in trasferta contro il Sassuolo, e sconfitto nella gara d’esordio dalla Juventus. Il 7 ottobre nell’anticipo delle 12.30 seconda trasferta consecutiva del Como ospite della Sampdoria, domani impegnata a Biella contro la Juve.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.