Battendo il Napoli con un risultato ampio e una prestazione a tutto tondo La Juventus women completa la regular season e chiude al secondo posto assoluto a 8 lunghezze dalla Roma. Un margine di ampia sicurezza per la formazione giallorossa in vista della pool scudetto che prevede altre otto partite con due scontri diretti.
Juventus-Napoli 4-1 cronaca del primo tempo
Partita mai veramente in discussione con la Juventus femminile sempre padrona del campo e protagonista di numerose iniziative offensive fin dai primi minuti. Joe Montemurro attua un moderato turnover lasciando in panchina Echegini, grande protagonista da gennaio in poi con un gran numero di gol e una splendida doppietta nel turno infrasettimanale in casa dell’Inter.
La prima conclusione a rete è di Beerensteyn; l’olandese trova spazio al termine di una bella azione personale ma trova attenta tra i pali Bacic. Al 9’ La Juve è già in vantaggio: cross di Garbino dalla destra e fallo di mano di Pellinghelli, l’arbitro decreta un calcio di rigore che Cristiana Girelli trasforma senza esitazioni.
Si vede anche il Napoli con Chmielinski che quasi sfrutta una distrazione difensiva delle bianconere presentandosi da sola a tu per tu con Peyraud Magnin che riesce a intercettare rischiando moltissimo: l’impatto tra le due giocatrici è abbastanza ruvido, il portiere si rialza dopo un paio di minuti di apprensione.
Al 17’ la Juventus raddoppia: azione di calcio d’angolo, dalla bandierina Caruso, Girelli prolunga per Thomas che sfrutta un comodo appoggio davanti alla porta. Bella l’esultanza della francese che va dritta verso la panchina ad abbracciare Bonansea che le aveva predetto il gol.
I ritmi della partita si abbassano: la Juve attacca senza strafare, il Napoli non riesce a reagire. In grande evidenza il portiere del Napoli Bacic, decisiva in almeno tre occasioni. Prima chiude la porta a una ennesima sgroppata di Beerensteyn, poi mette un calcio d’angolo una conclusione ravvicinata di testa di Girelli con un intervento davvero strepitoso. Quindi respinge in calcio d’angolo un’altra conclusione di Beerensteyn. Non può nulla però il portiere del Napoli su una bellissima conclusione di Julia Grosso che al 45’ trova l’angolo giusto. Porta bucata… il pallone esce. Ma che è entrato lo vedono tutti, anche l’arbitro che convalida.
Il secondo tempo
Ripresa molto più compassata anche perché la Juve women non sente alcun bisogno di spingere. Da sottolineare una conclusione da fuori di Grosso, con Bacic che blocca, una bella girata di testa di Girelli su cross di Lenzini con la palla che finisce fuori di poco, e un tiro di Boattin che si sgancia bene e conclude: palla sul fondo.
La cosa migliore è una gran traversa colpita da Arianna Caruso con una conclusione da fuori e i campi con i quali Montemurro chiede alle sue giocatrici di continuare a spingere: Gama, Palis e Bonansea prendono il posto di Lenzini, Caruso e Beerensteyn, una delle migliori in campo con almeno tre nitidissime occasioni da gol. Ma senza reti.
La Juve si diverte: spiccano una conclusione di sinistro di Grosso, ancora molto ispirata che costringe Bacic – migliore in campo – all’ennesimo prodigio in calcio d’angolo, e un vezzosissimo colpo di tacco di Girelli che sugli sviluppi di un corner finisce sul fondo di poco in un tentativo di grandissima classe.
In un secondo tempo non entusiasmante le emozioni sono quasi tutte alla fine:Â una bella conclusione di Gama, ancora una volta bloccata da Bacic, il gol del Napoli di Chmielinski, annullato per una posizione di fuorigioco piuttosto evidente.
Poi a tempo scaduto è Lindsay Thomas a firmare la sua doppietta personale mettendo in gol una corta respinta di Bacic su una conclusione insidiosa e angolata di Bonansea. Poi un calcio di rigore causato da una uscita di Banusic su Peyraud Magnin affidato alla stessa Banusic che insacca il suo primo gol in campionato. Finisce 4-1…
In classifica
Grazie a questa vittoria la Juventus si scrolla di dosso la pressione della Fiorentina, caduta ieri in casa contro la Roma dopo otto risultati utili consecutivi. Per il Napoli la lotta per la salvezza continuerà con la post season in un testa a testa contro il Pomigliano, battuto giovedì sera, che proseguirà fino al termine della stagione. La Serie A femminile ora si ferma per il doppio impegno della Nazionale.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.