Ancora una sconfitta per il Milan che perde di nuovo con un gol subito a tempo scaduto
C’è qualcosa che non va nel Milan femminile, che fatica a trovare continuità ma subisce la sua terza sconfitta stagionale in sei partite, tante anche se tutte contro squadre di fascia alta, in una classifica che pur in un campionato ancora lunghissimo, si fa già piuttosto deludente.
La Fiorentina dimostra ancora una volta di avere la caratura e la possibilità di puntare molto in altro riprendendo subito il suo percorso al vertice dopo la sconfitta subita dalla Juventus nell’ultimo turno prima della pausa.
Fiorentina-Milan 1-0
In una partita storicamente piuttosto equilibrata, è il Milan a partire con maggiore convinzione sfiorando addirittura il gol dopo due soli minuti: una bella conclusione di Dompig costringe Tortelli a un intervento in calcio d’angolo. La lunga fase di studio iniziale si stempera con una prima conclusione di Boquete, che costringe Giuliani – reduce dagli impegni con la Nazionale – al suo primo vero intervento. Poi è Catena a sfiorare la deviazione vincente da distanza ravvicinata su un cross di Severini. Milan che chiude il primo tempo con un altro buon tiro di Dompig che alza la mira da distanza ravvicinata.
Quello che non si è visto nel primo tempo arriva tutto insieme in avvio di ripresa: subito una traversa di Catena, poi un’altra gran conclusione del numero 10 viola che costringe Giuliani in angolo, quindi una doppia occasione davvero clamorosa che prima vede il portiere rossonero esaltarsi su una conclusione potente di Toniolo per poi salvarsi su una mischia concitata.
Il Milan perde progressivamente il controllo del campo e del match: Catena, davvero ispiratissima, mette Severini davanti alla porta ma l’attaccante conclude male.
Viola che chiudono in avanti: molte proteste all’84’ per un atterramento a danno di Mijatovic che desta più di una perplessità. A tempo scaduto, con pochi secondi ancora da giocare, Erzen si invola sulla destra e mette al centro un pallone delizioso che Mijatovic insacca a botta sicura. Milan stordito e incapace di reagire nei pochi secondi che restano.
In sintesi
Come contro la Juventus il Milan femminile subisce un altro gol evitabile a tempo scaduto. Ma la prestazione delle rossonere è stata ancora una volta inferiore alle aspettative. In una classifica che adesso comincia a farsi estremamente stretta. La viola che si isola alle spalle di Juve e Roma, chiamate domani allo scorso diretto, e in attesa della sfida tra Como e Inter. Fiorentina domenica prossima in casa della Sampdoria, vittoriosa a Pomigliano, Milan in casa contro il Sassuolo che domani è ospite del Napoli.
Per approfondire Vedi il calendario della Serie A femminile
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.