Sconfitta decisiva per il Parma che cade molto pesantemente sul campo della Sampdoria e retrocede senza appelli
Una sconfitta pesante e senza possibilità di rimedio quella del Parma che cade sul campo della Sampdoria e chiude la sua prima stagione nella massima serie femminile ultima in classifica, scavalcata proprio dalle blucerchiate e senza altre gare da disputare.
Un risultato netto ma giusto. Ducali mai in grado di impensierire la difesa della Samp e sempre in affanno in difesa. Il modo peggiore purtroppo per chiudere una poule salvezza davvero disastrosa sotto l’aspetto dei risultati.
Sampdoria Women-Parma, primo tempo già decisivo
Senza Gago, squalificata, la Sampdoria cerca di mettere immediatamente in difficoltà la difesa avversaria. Dopo nemmeno 40” la prima palla per delle blucerchiate. Non ci possono essere strategie in una partita dove chi perde sarebbe aritmeticamente retrocesso. Il Parma si vede solo su due conclusioni della lunga distanza non particolarmente pericolose. La Samp al 31’ trova il vantaggio sugli sviluppi di un calcio d’angolo il colpo di testa di Re viene controllato in modo maldestro ma nemmeno troppo fortunato da Cox che infila la propria porta.
Dieci minuti dopo un fallo di mano di Santoro interrompe la conclusione di Tarenzi, l’arbitro non ha dubbi e concede il calcio di rigore che Agnese Bonfantini insacca con precisione.
Sampdoria Women-Parma 3-0
Parma che cerca di cambiare la partita con tre sostituzioni in rapida successione. Prima dentroCorbin e Arrigoni per Santoro e Martinovic, poi anche Ippolito per Cambiaghi. Ma a parte un sussulto iniziale che impegna la difesa blucerchiata, brava con Pettenuzzo a respingere una conclusione a botta sicura di Banusic, la squadra Ducale non riesce a produrre granché. È invece la Sampdoria a chiudere definitivamente la partita. Tarenzi trova il primo gol stagionale, forse il più importante in assoluto con un micidiale tiro radente che sfrutta un preciso appoggio di Baldi.
Parma che crolla sia fisicamente che emotivamente e subisce anche il palo di Bonfantini su una splendida azione personale di contropiede.
Il Parma non riesce a trovare nemmeno il gol della bandiera, peraltro inutile ai fini del risultato con Tampieri che mantiene inviolata la porta su un bel colpo di testa di Arrigoni.
La Sampdoria vince e per un’altra settimana resta in paradiso, tutto rinviato al prossimo match, decisivo, sabato sul campo del Pomigliano, vittorioso 0-1 a Como. Il Parma retrocede in serie B, aritmeticamente ultima del campionato e con tre soli punti conquistati – troppo pochi – nella poule salvezza condizionata anche da cinque sconfitte in otto gare.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.