Giocattoli, prodotti per la pulizia, seggioloni, tende e tutte le cose stare attenti per difendere tuo figlio da o a 3 anni da incidenti domestici e non solo.
I bambini possono incontrare in casa numerosi pericoli: non si tratta di vivere con l’ansia ogni minuto dell’esistenza dei nostri piccoli ma di avere consapevolezza di alcune fonti di rischio che possono facilmente essere evitate o ridotte.
0-6 mesi attenzione alle cadute e a cosa prende in mano
Per quanto riguarda i primissimi mesi, diciamo da 0 a 6, va posta attenzione soprattutto ad alcune fasi:
- il cambio pannolini: se utilizzate un fasciatoio il piccolo non va lasciato sopra da solo. Preparate in anticipo vestitini e pannolino già aperto nella posizione corretta. Se siete soli nessuno vi impedisce di cambiare il bimbo “a terra”, adagiandolo su un tappeto o una coperta spessa o sopra il vostro letto, magari con sopra una bella salvietta assorbente perché uno dei momenti in cui con più probabilità farà la pipì è proprio durante il cambio.
- Le prime cose che mette, o cerca di mettere, in bocca: il bimbo inizierà a toccare, esplorare il mondo, mettere cose in bocca (soprattutto durante il periodo della dentizione, quando avvertirà la necessità di mordere). Scegliete giocattoli adatti in grandezza (niente piccole parti che si staccano) e nei materiali, tutti sempre con il simbolo CE (vedi sotto). Lasciate che scopra come sono fatte le cose, ma sempre sotto la sorveglianza di un adulto: assolutamente no a biglie, palline, spugne, palloncini, sacchetti di plastica.
- Quando viaggia in auto: il bambino deve naturalmente essere assicurato al seggiolino che deve essere adatto al suo peso e posto nella posizione corretta.
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6-12 mesi: seggiolone e piccole avvertenze in casa
Inizia l’età del gattonare, iniziano le prime pappe, anche qui alcuni fattori da tenere a mente:
- assicuratelo bene al seggiolone: per le prime pappe il seggiolone diventa un alleato, ma attenzione, le cinghie non sono di bellezza, il bambino si muove e cadere dall’altezza sedia+alzatina non è proprio divertente.
- Se si “ingozza” niente paure esagerate, ma fare un corso breve di disostruzione pediatrica può essere una buona idea, giusto per sapere cosa fare se la cosa si facesse seria. Ci sono comunque anche dei video su youtube e del materiale informativo in merito sui siti delle Asl.
- Sostanze tossiche e oggetti taglienti sotto chiave: mettete la chiusura di plastica (si trova in tutti i negozi di bambini) a quei cassetti dove possono essere presi attrezzi da cucina pericolosi come coltelli molto taglienti. Stesso consiglio per materiale tossico come detergenti, solventi, vernici ma anche per fiammiferi, accendifiamma, accendini.
- Tende e tovaglie: un gioco dei bambini tipico è appendersi a tovaglie, tende, coperte dei letti. Per evitare che il piccolo si tiri in testa tutti i piatti della cena, meglio optare per le tovagliette all’americana. Se ci tenete ad avere le tende è consigliabile un tessuto resistente ma soprattutto ganci a molletta che, al più, lascino cadere la stoffa senza che il pesante supporto rischi di staccarsi dalla parete.
1-3 anni
La sicurezza dei bambini in casa deve essere ben curata con un piccolo “curiosone” che gira in ogni ambiente. Attenzione a:
- pentole e fornelli: man mano che il bimbo diventa capace di arrampicarsi sarà incuriosito dalle operazioni di cucina. Dotate il fornello di una protezione (si acquistano in tutti i negozi per bambini o on-line) e fate attenzione ai manici delle padelle che sporgono. Se avete il caminetto, dotatelo di una griglia con chiusura a catenaccio.
- Prese di corrente: prima o poi potrebbe venirgli la tentazione di infilarci un oggetto. Chiudetele con gli appositi tappi in plastica.
- Giocattoli e oggetti di piccole dimensioni e alimenti “piccoli”, in particolare se duri, come noccioline, caramelle dure potrebbero essere causa di soffocamento anche per i bimbi un po’ più grandi; per la stessa ragione è prudente affettare i cibi come pomodorini e acini d’uva.
- Finestre e balconi: i bambini ancora non hanno una percezione precisa del pericolo e possono essere incuriositi dal mondo esterno al punto da cercare di affacciarsi da soli oltre il davanzale o la ringhiera. Non lasciate mai sedie o oggetti su cui sia facile salire per sporgersi.
- Vasche, piscine, laghetti: se ne avete in giardino, proteggeteli con una recinzione o una rete davvero sicura e non lasciate che i piccoli si avvicinino senza un adulto.
- Piante velenose: oleandri, ficus, ma anche la stella di natale e il ciclamino sono tossici. Anche l’opuscolo del Ministero della Salute dedicato alla sicurezza domestica (Bambini sicuri in casa, scaricatelo, è di rapida lettura) consiglia di darli alla nonna o di metterli ad altezze non raggiungibili (nemmeno con una sedia).
- Un cancelletto sulla scala: soprattutto se ripida. Non significa che vostro figlio non deve allenarsi a salire e scendere, ma sempre con un adulto vicino, almeno fin quando sarà in grado di muoversi in totale autonomia.
- Poca spesa e il vetro non si frantuma: il piccolo nelle sue corse può urtare vetri di porte interne o di finestre. Ci sono speciali pellicole adesive che a basso costo fanno sì che i vetri che si rompono non vadano in mille pezzi.
Giochi per bambini pericolosi
La marcatura CE è obbligatoria per ogni prodotto per cui esista una direttiva comunitaria europea, quindi anche per i giocattoli. Questo marchio garantisce che il produttore rispetta le norme e i requisiti di sicurezza su materiale e fabbricazione imposti in Europa. Sul prodotto va poi indicata la fascia di età cui è destinato.).
Vedi anche: Canzoni per bambini