Risparmiare benzina, come si può fare davvero. Visti i prezzi sempre alti, ecco alcuni consigli originali per un vero risparmio.
Trucchi per risparmiare benzina, esclusi quelli banali. Il carburante costa sempre di più e dobbiamo prepararci a continue oscillazioni di prezzo. E questo non riguarda solo la benzina ma anche il metano, il gasolio o diesel.
Come risparmiare davvero guidando? In giro si trovano i soliti consigli, ma proviamo a ragionare su metodi meno banali e più pratici per spendere meno soldi.
Vedi anche: Prezzo benzina previsioni quanto costerà
Risparmiare benzina, qualche trucco originale per guidare in modo diverso
Come sprecare meno benzina possibile? Come guidare per consumare di meno? Come ridurre i consumi di un motore a benzina (ma anche metano o gasolio)? Queste sono le domande che ci facciamo alla ricerca del segreto del risparmio. Il costo del carburante incide sempre di più sulle nostre uscite mensili, soprattutto per chi usa l’automobile spesso, ad esempio per andare a lavoro. Dunque nasce la necessità di risparmiare.
Ecco i nostri 11 consigli, più altri bonus.
1) Fai sempre la manutenzione. Una macchina che fatica consuma di più!
Una macchina senza manutenzione è una macchina poco efficiente, e dunque consumerà di più. La tua auto non deve faticare: più fatica, più benzina consuma. Candele troppo usurate, pressione delle gomme sbagliata o gomme troppo usurate, filtro dell’aria sporco: tutte queste cose sono fondamentali e se le trascuri la tua automobile consumerà più benzina. Prova a chiedere a un meccanico quanto è importante il filtro dell’aria. La manutenzione dunque è fondamentale per un vero risparmio. Meglio prevenire che pagare un sacco di soldi di benzina, no?
2) Impara l’arte del cambiare marcia appena possibile
Ovvero, non cambiare marcia troppo tardi. Questo consiglio verrà ripetuto più volte in questa pagina, ma è un concetto che dobbiamo assimilare. Se aspetti troppo a passare alla marcia più alta il motore si sforza e consuma più benzina. Dipenda da che tipo di veicolo guidi, ma generalmente conviene cambiare intorno ai 2000-2500 giri (sul cruscotto li trovi segnati come 20 – 25). Con le macchina a diesel anche meno. Ecco, a quel punto di sicuro devi cambiare marcia, ma anche prima: di sicuro non dopo! Una volta che sei in quarta e sei, ad esempio, intorno ai 70 km/h di sicuro è il momento di mettere la quinta e non toglierla mai più! Quindi impara l’arte di non far faticare inutilmente il motore sapendo esattamente quando cambiare marcia.
3) Impara l’arte del frenare il meno possibile
Forse ti sorprenderà ma un notevole risparmio sulla benzina si ha intervenendo sul freno, più che sull’acceleratore. Può sembrare strano ma è così. Tendiamo a frenare anche quando non ce n’è bisogno, e questo significa che la macchina perde velocità e dunque dobbiamo accelerare molte più volte del necessario. Se si guida correttamente il freno viene usato solo quando necessario, preferendo una velocità costante o prevedendo i rallentamenti sfruttando i cambi di marcia o semplicemente l’inerzia. Frena meno, risparmia di più.
4) Usa le app per sapere dove la benzina costa meno e risparmiare
In certi periodi le differenze di prezzo sono davvero minime, ma dove possiamo cerchiamo comunque di risparmiare facendo benzina dove conviene di più. Usa app come “Prezzi Benzina”, sempre aggiornata, dove trovi i prezzi delle stazioni di rifornimento più convenienti quel giorno (ma ci sono anche altre app). Ovviamente è importante che i distributori con i prezzi convenienti siano su strade che già fai: se devi guidare molto per andare a fare la benzina più conveniente, in realtà ci stai rimettendo, e il gioco non vale la candela.
5) Usa sempre il self-service per fare rifornimento
Ok, ti sembrerà di risparmiare poco ma, se metti benzina o gasolio, usa sempre il fai da te. In realtà il risparmio è significativo. A seconda dei casi si risparmia circa tra il 5 e il 10%, e se sommi i vari pieni che fai in un anno vengono fuori un bel po’ di euro. Quindi è sempre da preferire il self al “servito”. Ovviamente dipende anche da dove fai benzina, in alcuni casi il prezzo self-service di un distributore può essere più alto al prezzo “servito” di un altro. Per questo è importante sapere dove fare benzina.
6) Non fare benzina in posti a caso
Abbiamo già consigliato di usare le app per i prezzi della benzina, ma più in generale è importante sapere dove conviene fare benzina per risparmiare. Ad esempio i distributori dei centri commerciali generalmente sono i più convenienti. In generale il prezzo del carburante dipende da dove ci si trova. Sulla circonvallazioni sono sempre più alti della media (secondo Altroconsumo +13%) rispetto ai distributori in città. Idem per l’autostrada, dove la benzina mediamente costa di più. Quindi non fare benzina a caso, ma decidi prima dove farla per risparmiare.
7) Non fare le discese in folle… consumi di più!
È una tecnica usata da molti pensando così di risparmiare un po’ di benzina almeno per un tratto. In realtà non è così! Quello che succede è che il consumo di benzina resta anche in folle per mantenere il motore acceso al minimo. Se invece in discesa non premi l’acceleratore, ma lasci la marcia più adatta, nelle auto c’è il sistema cut-off per cui l’alimentazione del carburante viene bloccata e l’auto va da sola, sfruttando appunto il principio dell’inerzia. Ovviamente mai spegnere la macchina in discesa, cosa molto pericolosa. Le discese dunque vanno affrontate con la marcia, sfruttando senza frenare troppo ma usando piuttosto il freno motore, ovvero cambiando marce. Certo, a meno che tu non stia facendo 100 chilometri in discesa il risparmio è piccolo, ma è pur sempre un risparmio! Ed è con la somma di tutti questi piccoli trucchi e accorgimenti che risparmierai benzina.
8) Programma la strada che devi fare prima di farla. Ottimizza i tuoi viaggi
Imprevisti a parte, se sai di dover andare da qualche parte programma prima il percorso. Controlla il tipo di strada: non sempre la più breve è la più conveniente per la benzina, ad esempio. Magari è breve ma ci sono molti semafori, stop, traffico. Ad esempio una strada più lunga potrebbe essere più scorrevole, potresti farla tutta senza mai fermarti o cambiare marcia. E poi ottimizza il viaggio, che sia breve o lungo. Cerca di approfittare di quel viaggio per fare più cose, senza andare avanti e indietro. Può sembrarti complicato all’inizio, ma si tratta solo di cambiare abitudini.
9) Parcheggia nel primo posto che trovi
Questa è una regola d’oro, soprattutto nelle grosse città (ma anche in quelle piccole). A meno che tu non abbia problemi di deambulazione o debba trasportare oggetti molto pesanti, parcheggia nel primo posto che trovi. Moltissima benzina la sprechiamo proprio quando siamo arrivati a destinazione, alla ricerca di un parcheggio. Si inizia a girare in tondo, cambiando in continuazione marcia, alterniamo freno e acceleratore, ci fermiamo, ripartiamo, e nel frattempo è tutta benzina che se ne va. Parcheggia subito, pensa di essere arrivato/a, anzi, pensa che al massimo farai qualche passo a piedi: più risparmio e più salute in un colpo solo.
10) Trucco psicologico: guida pensando sempre di essere in riserva
Questo è più che altro un trucco psicologico, ma molto efficace. Puoi anche pensare di guidare come se avessi sempre un bambino o bambina piccoli, insomma; prudenza, calma, serenità, risparmio. Quando siamo in riserva e magari non sappiamo quando potremo fare benzina, il nostro modo di guidare cambia. Meno accelerate inutili, meno frenate inutili, una guida più calma, velocità costante, marce sempre giuste, giri sempre bassi e stabili, sfruttiamo l’inerzia dove è possibile, spegniamo il motore se la macchina deve stare ferma per più di qualche minuto (piccolo risparmio, ma comunque c’è: ne parliamo meglio sotto). Ecco, prova ad abituarti a guidare sempre così.
11) Se puoi, evita di guidare in giorni o momenti di traffico, pioggia o vento
Quando c’è molto traffico sappiamo già che consumeremo più benzina. Per cui, nei nostri spostamenti, dovremmo abituarci a scegliere giorni e orari in cui non c’è troppo traffico. Ad esempio per ovvi motivi anche quando piove il traffico aumenta. Dove è possibile cerchiamo di evitare di usare la macchina in quei momenti di congestione del traffico. Le giornate di forte vento invece – oltre ad avere generalmente più auto in giro a causa delle condizioni atmosferiche avverse – significano anche un maggiore sforzo aerodinamico per la vostra auto, e quindi più benzina. Quando è possibile, se è possibile, evitiamo di guidare in giornate così.
Vedi anche: Quanto costa la benzina in Europa e in Svizzera. Prezzi paese per paese
Questi erano i nostri 11 consigli preferiti per risparmiare benzina. Ma la questione è molto più complessa, quindi ecco altri consigli bonus. Non perderteli perché potrebbero esserci trucchi che forse sottovalutati…
Come guidare per consumare di meno?
Lo stile di guida è fondamentale. L’abbiamo già detto più volte ed è una cosa che sanno più o meno tutti, ma è la verità. Lo stile di guida ideale per consumare meno benzina non è per forza quello di una lumaca. Generalmente bastano alcuni piccoli e sensati accorgimenti.
Come guidare per consumare meno e risparmiare:
- Rispettare i limiti di velocità o, dove è possibile, andare sotto i limiti
- Non fare brusche accelerare
- Non frenare troppo spesso
- Mantenere una velocità costante
- Cambiare marcia appena possibile, se non avete il cambio automatico
- Usare sempre la marcia adatta, ovvero che tenga i giri bassi
- Accelerare e rallentare sempre gradualmente
- In discesa non mettere in folle, lasciare la marcia e non accelerare
- Quando si riparte dopo una sosta, ripartire lentamente, con calma
- Se si sta un po’ di minuti fermi spegnere il motore
Sicuri di guidare nel modo giusto?
Tutte cose banali, apparentemente. Ma sei sicuro/a di guidare nel modo giusto? Probabilmente ti sei abituato a guidare in un modo che ti fa spendere un sacco di soldi in benzina. Denaro che potresti utilizzare per cose più divertenti e meno inquinanti!
Dunque, a parte leggere i consigli sul web che poi magari non applichiamo, una cosa che dobbiamo imparare a fare per risparmiare è osservare come guidiamo… e capire dove sbagliamo.
Inizia ad osservare come guidi: ti accorgerai di un sacco di errori che fai e di quanta benzina sprechi
Per cambiare stile di guida e consumare meno benzina, metano o gasolio, è fondamentale osservare come guidiamo. Lo facciamo sempre e da molti anni e forse anche tu commetti degli errori senza che nemmeno te ne accorga, a causa della forza dell’abitudine. Magari quando scatta il verde schiacci l’acceleratore più del necessario, partendo a razzo anche se non ce n’è bisogno, magari per poi dover frenare, e accelerare di nuovo!
Oppure fai i sorpassi in stile Formula 1, attaccando alla macchina davanti per poi pigiare al massimo il pedale dell’acceleratore e superare al doppio della velocità l’auto di fronte… senza motivo. O, ancora, come dicevamo prima, freni eccessivamente, costringendo l’automobile a un continuo alternarsi di “stop and go”, freno e acceleratore, quindi maggiore consumo di benzina. Di sicuro così sei molto lontano dal risparmiare benzina.
Insomma, inizia a osservare il modo che hai di guidare con consapevolezza. Questo è uno degli aspetti fondamentali. Una volta che te ne accorgi tu da solo/a, non perché te lo dice un amico o un sito internet, capirai dove intervenire e inizierai a risparmiare davvero. Ti accorgerai di dover fare il pieno meno spesso del solito, magari solo una volta ogni dieci giorni invece di una volta a settimana.
Rendi la tua macchina leggera: il motore dovrà sforzare meno, e consumare meno
Questo è un classico consiglio che troverete ovunque, ma è sempre valido. È ovvio che l’auto dovrà opporre meno resistenza all’aria se è meno pesante, dunque il motore dovrà sforzarsi di meno e quindi avrà bisogno di meno benzina. Devi trasportare nel bagagliaio solo gli oggetti indispensabili.
Questo vuol dire rimuovere tutto ciò che di non necessario hai la sua tua automobile. Dalle piccole cose all’interno come oggetti dimenticati o che ci portiamo dietro non si sa perché, o le catene da neve anche se è agosto, ma soprattutto quelli esterni come il portapacchi. Rendiamo la macchina più leggera e allo stesso tempo aerodinamica possibile.
Con quale marcia si consuma meno? A quanti giri deve andare il motore?
Risposta breve: alla marcia più alta, che consente di avere i giri di motore più bassi. Ad esempio intorno ai 2000-25000 giri. Ovvero, spieghiamo meglio…
Se non ti ricordi più le lezioni di scuola guida è necessario un ripasso per risparmiare sulla benzina. Come già detto sopra parlando dell’”arte di cambiare marcia”, l’ideale è sempre cambiare la marcia appena possibile, cioè nel momento giusto, prima che i giri siamo troppo alti. Non cambiandola stiamo portando il motore a sforzare più del necessario. Quindi, nella maggior parte dei casi, la marcia giusta per consumare meno è quella più alta. Sul cruscotto possiamo vedere a quanti giri andiamo. Ecco, dobbiamo tenerli il più bassi possibili.
Se sei abituato ad andare in autostrada a 150 km/h con la musica a tutto volume, a parte non rispettare i limiti di velocità, non ti accorgerai nemmeno che il motore sta “bevendo” un sacco di carburante. Dunque non sorprenderti se a metà del tuo viaggio dovrai fare un pieno. In autostrada velocità ideale sarebbe 110-120 km/h, ad esempio. Ma dipende anche dal modello di automobile e da quanto tu riesci a mantenere costante l’andatura.
Però, in generale, per tutte le auto, vale il discorso delle marce alte e dei giri bassi. Lo scopo è non far sforzare il motore ed evitare di farlo andare, come si usa dire, “su di giri”. Questo vuol dire guidare bene e con consapevolezza. Sappiamo di persone che, in particolare in autostrada, si sono dimenticate di cambiare marcia e si sono fatte decine di chilometri in terza andando a 100!
Vedi anche: Quali sono le tasse sulla benzina in Italia? Elenco
Risparmio benzina e questione climatizzatore
Anche questo consiglio lo troverai ovunque: vuoi risparmiare? Non usare l’aria condizionata. È sicuramente vero, effettivamente si calcola che, in media, tenendo l’aria condizionata spenta si risparmi circa il 5% di carburante. Dunque sì, ul climatizzatore incide molto sul consumo della benzina o del carburante in generale. Facile a dire, difficile a farsi.
Soprattutto in estate, in giornate molto calde, diventa difficile non usarlo. E allora bisogna trovare un compromesso, ad esempio cercare di usarlo poco, cercare di non guidare nelle ore più calde, magari metterlo al minimo. In città potete tranquillamente tenere i finestrini abbassati.
In altre situazioni, come in autostrada o su strade lunghe, il climatizzatore significherà avere i finestrini chiusi, che, come abbiamo visto, rendono l’auto più aerodinamica e dunque più efficiente. Insomma, non demonizziamo del tutto un optional comunque utile. Semplicemente limitiamone l’uso dove possibile, per risparmiare un po’ di benzina.
Un altro consiglio: forse è il momento di cambiare macchina?
C’è chi spera di ridurre i consumi della benzina con modifiche all’auto o con misteriosi dispositivi che promettono di ridurre i consumi. Ora, la verità è che il caro benzina, ma più in generale il grosso problema che abbiamo con la nostra fame di energia, è risolvibile scegliendo un’auto che consuma poco. Oltre agli accorgimenti consigliati sopra.
Se l’auto è vecchia e consuma molto è l’occasione per cambiarla. Auto che consumano meno, o addirittura auto elettriche, a seconda delle tue possibilità.
Ci sarebbe poi un discorso ancora più radicale: non usare l’auto. Non abbiamo messo “usa meno la macchina” tra i consigli per risparmiare benzina perché ci sembra troppo ovvio e pensiamo che ti sia già venuto in mente. Ma forse non è così.
Usiamo l’auto anche quando non necessario. Senza dubbio un modo per risparmiare davvero è non usarla o usarla il minimo indispensabile, solo quando non se ne può fare a meno. Le alternative sono tante: camminare, usare i mezzi pubblici, dividere la macchina con amici o colleghi, usare la bicicletta, o tutte queste cose assieme a seconda dei casi.
Ma, per ora, per le nostre abitudini e per come sono fatte le nostre città, per la maggior parte delle persone la macchina resta insostituibile e fondamentale, dunque valuta di cambiarla se consuma troppo e sicuramente di seguire tutti i consigli sopra elencate per risparmiare sulla benzina.
Nota: abbiamo parlato genericamente di benzina, visti prezzi oscillante e spesso altissimi, ma la maggior parte dei consigli valgono anche per metano e gasolio, anche se con piccole differenze.
Vedi anche: