Carta del docente 2022/23, spetta agli insegnanti precari? Ecco cosa prevedono le leggi. Importo bonus docenti e quando arriva.
Carta docenti precari 2022-2023. Il bonus docenti da 500 euro fino ad ora non spettava agli insegnanti non di ruolo, ovvero i precari che svolgono le supplenze. Tuttavia una sentenza del tribunale di Marsala indica che il contributo per la formazione spetta anche anche a loro.
Vediamo quindi nel dettaglio quali sono le indicazioni fornite dalla legge e quando si potrà ricevere l’incentivo.
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Carta docenti 2022-23 supplenti, a chi spetta
La concessione del bonus docenti ai precari fino ad oggi non era prevista dalla legge. Già a marzo 2022 però c’è stata una decisione del Consiglio di Stato, che aveva dato l’ok alla concessione del contributo sotto forma di buono agli insegnanti con assegnazione di supplenze annuali.
Ora è arrivata la conferma del diritto a ricevere i benefici previsti da questo incentivo statale per i precari. E’ quanto prevede la sentenza n.802 del tribunale di Marsala, depositata il 7 settembre 2022. In particolare questo verdetto evidenzia come non dovrebbero esserci trattamenti diversi fra professori di ruolo e quelli precari nell’assegnazione della carta del docente.
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Bonus docenti precari 2022/23 quanto spetta
In virtù della sentenza appena vista, anche gli insegnanti che fanno supplenze a scuola durante l’a.s. 2022-23 hanno diritto a ricevere il bonus. Come per gli altri insegnanti l’incentivo è pari a 500 euro, da utilizzare durante il nuovo anno scolastico. Ricordiamo che con questo buono i docenti possono acquistare libri, corsi, pc e molto altro.
Anche i precari quindi hanno diritto all’agevolazione per la propria formazione, che rappresenta un diritto-dovere del personale scolastico. In altre parole il Ministero dell’Istruzione deve fornire pari opportunità e contributi sia agli insegnanti a tempo indeterminato che a quelli a tempo determinato. Visto il loro ruolo determinante per formare gli studenti.
Quando pagano il bonus docenti precari scuola
Il contributo docenti da 500 euro viene accreditato sulla carta del docente. Si tratta di buono virtuale da utilizzare sull’apposita piattaforma online, che permette di utilizzare il credito per fare acquisti. Ovviamente per perfezionare queste operazioni bisogna avere il credito necessario.
Al momento non c’è ancora una data di accredito per le somme relative all’anno scolastico 2022-2023, che come previsto dalla sentenza dovrebbero riguardare anche i precari. Si attende la comunicazione ufficiale del Miur per sapere da quando si potrà il utilizzare il nuovo bonus docenti. Viceversa, per gli insegnanti che hanno ancora somme dello scorso anno inutilizzate, c’è la possibilità ancora di spenderle entro il 31 agosto 2023.
In attesa di ulteriori novità sulla data di pagamento del bonus docenti 2022-23, abbiamo visto che spetta anche ai precari (ovvero insegnanti con contratto a tempo determinato). E’ quanto previsto dalla decisione del tribunale di Marsala. Esso, basandosi sul principio di questo beneficio (garantire la formazione a tutti i docenti) equipara i diritti degli insegnanti di ruolo a quelli dei supplenti.
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web