Inps, come e quando avviene il pagamento del bonus nido 2020 e il bonus asilo e altre informazioni
La Legge di bilancio 2020 ha confermato la presenza del bonus asilo nido, apportando delle novità, specie per quelle famiglie con redditi bassi. Scopriamo allora insieme di cosa si tratta, senza tralasciare gli aspetti legati ad altri bonus relativi all’asilo.
Bonus asili nido 2020: i nuovi importi
Una delle principali novità riguarda il fatto che l’ammontare di questo incentivo, la cui erogazione è competenza dell’Inps, sarà calcolata in base al reddito ISEE del nucleo familiare. Il suo importo potrà giungere fino a 3.000 euro totali, come viene indicato nella bozza di bilancio 2020.
In particolare, dal 1 gennaio del prossimo anno il bonus verrà erogato con questi importi:
- 1.500 euro, per chi possiede un ISEE maggiore di 40.000 €.
- 2.500 euro, per chi ha un valore ISEE compreso fra 25.001 e 40.000 €.
- 3.000 €, in favore dei nuclei con un ISEE dal valore inferiore a 25.000 €.
Dunque, allo stato attuale non sono previsti limiti di reddito per l’accesso a tale misura, che sarà universale anche nel 2020. Ciò ovviamente entro i limiti delle risorse a disposizione dell’Inps.
Come e quando avviene il pagamento del bonus nido Inps 2020
Il bonus viene erogato dall’Inps al genitore ogni mese, a seguito della presentazione della domanda, a cui allegare la documentazione che attesti il pagamento della retta dell’asilo nido pubblico o privato autorizzato.
L’istituto effettua il pagamento, solitamente 50 giorni dopo l’accettazione della domanda, anche se in alcuni casi i tempi sono più lunghi. Per quanto attiene al 2020, il bonus potrà essere richiesto dalle famiglie con un figlio che frequenta il nido, a partire dalla data che verrà comunicata dall’Inps con apposita circolare.
Le modalità di erogazione del pagamento possono essere scelte dal richiedente. Fra queste: bonifici, pagamenti su carte prepagate con IBAN, libretto postale o accredito su conto corrente.
Vedi anche: Bonus nido 2020: le novità del bonus bebè. Ecco come funziona
Bonus asilo 2020 ai malati cronici con cure a domicilio
Oltre ai bambini che frequentano l’asilo il bonus spetta a quelli affetti da malattie croniche che non consentono di frequentare e necessitano di cure casalinghe. In questo caso il contributo può essere utilizzato a tal fine e prevede gli stessi importi descritti in precedenza.
Qui l’incentivo è erogato dall’Inps in un’unica soluzione, previa la presentazione della documentazione con allegato il certificato del pediatra che attesti la presenza di una grave patologia cronica.
Bonus asilo nido 2020: carta bimbi ci sarà?
Questi dunque i bonus nido voluti dal Governo italiano per dare sostegno alle famiglie che hanno figli piccoli che frequentano l’asilo.
Per quanto riguarda carta bimbi, l’incentivo di 400 euro al mese, che era stato presentato negli scorsi mesi, potrebbe essere archiviata. In ogni caso, per avere maggiori certezze sull’argomento, bisognerà attendere la fine dell’anno. Infatti, solo dopo l’approvazione finale della manovra 2020, prevista per tale scadenza, tutti gli aspetti ancora non chiariti sui bonus asilo nido, saranno definitivi.
Per restare aggiornati su questo e su tutti gli altri aspetti che riguardano i bonus relativi alla famiglia, vi invitiamo a restare sintonizzati con noi.
Vedi anche:
- Bonus mamma 2020
- Bonus nascita 2020
- Bonus figli a carico 2020
- Bonus mobili 2020
- Bonus affitto 2020
- Bonus figlio 2020
Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web
Per avere il bonus nido è necessario avere tutte le certificazioni vaccinali?