Bonus energia elettrica, come funziona lo sconto sulla bolletta per le famiglie a basso reddito. Guida al bonus energia 2020
Il bonus energia elettrica rappresenta uno sconto sul pagamento della bolletta della luce, destinato alle famiglie a basso reddito e a quelle numerose.
Esso rientra fra gli incentivi confermati dalla Legge di bilancio 2020 e riguarda coloro che possiedono determinati requisiti Isee. Andiamo, nei prossimi paragrafi, a scoprire quali sono, gli importi erogati e come fare domanda per riceverlo.
Bonus energia elettrica 2020: requisiti Isee e utenza
Questo incentivo è un sostegno alle famiglie con disagio economico sociale, mediante un risparmio sulla bolletta della luce. Questo significa che possono accedervi solo coloro che possiedono determinati requisiti Isee. Stiamo parlando di:
- un Isee non superiore a 8.256 euro, per i nuclei con meno di 4 figli.
- Isee minore o uguale a 20.000 € per le famiglie con più di 4 figli a carico.
Ma non è tutto, infatti bisogna rispettare anche i requisiti relativi all’utenza elettrica. In particolare bisogna essere:
- intestatari di un regolare contratto di fornitura elettrica per l’abitazione.
- Clienti domestici privati.
- In possesso di una potenza fino a 3 Kw, per un nucleo familiare composto da 4 o meno persone e fino a 4,5 Kw per un nucleo con più di 3 figli a carico.
Infine, vi ricordiamo che l’incentivo sull’energia elettrica spetta anche ai nuclei familiari che presentano una persona gravemente malata, che utilizza apparecchi elettromedicali per vivere.
Vedi anche: Detrazione spese mediche 2020
Bonus energia elettrica 2020: a quanto ammonta
Questo bonus consente di risparmiare fino al 20% sul consumo annuo di energia elettrica, a prescindere dal venditore utilizzato. Più nello specifico lo sconto possiede un ammontare diverso in base al numero dei componenti della famiglia. In particolare:
- di 71 euro quando i componenti sono 1 o 2.
- Pari a 90 € con 3 o 4 componenti.
- Di 153 euro per le famiglie numerose con più di 4 persone.
Queste somme vengono fruite, sotto forma di sconto nella bolletta bimestrale, non prima di 2 mesi rispetto alla presentazione della domanda. Per sapere come perfezionare quest’ultima, vi invitiamo a proseguire con la lettura del prossimo paragrafo.
Vedi anche: Bonus gas e acqua 2020
Bonus energia elettrica 2020: come fare domanda
La domanda per accedere al bonus energia elettrica deve essere fatta al proprio comune di residenza, tramite i caaf che si occupano dell’invio. I moduli per la richiesta si possono trovare nei comuni o in versione scaricabile sul sito del ministero dello sviluppo economico.
Oltre a questi bisogna allegare alla domanda il modello Isee 2020 e la copia del proprio documento d’identità in corso di validità .
Per controllare che la domanda sia stata accettata, potete rivolgervi al vostro comune, al caaf che avete utilizzato o in alternativa al sito www.bonusenergia.anci.it. In quest’ultimo caso dovrete utilizzare il vostro ID utente e la password rilasciata con la ricevuta dell’operazione.
Vi ricordiamo che questo incentivo ha una durata di 12 mesi, quindi il cittadino che ritiene di possedere nuovamente i requisiti per fruirne, dovrà fare richiesta di rinnovo. Questo un mese prima della scadenza annuale e seguendo nuovamente i passaggi prima indicati. Invece, per il bonus fruito dai malati gravi che hanno bisogno di apparecchiature, non è necessario effettuare il rinnovo, perché la prosecuzione è automatica.
Questo è quanto in relazione al bonus energia elettrica 2020. Non perdetevi nessuna news sull’economia seguendo quotidianamente la nostra sezione apposita.
Vedi anche
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Roberto D’Eugenio è nato in provincia di Teramo nel 1989. Laureato in economia e commercio presso l’Università G.D’Annunzio Chieti-Pescara e redattore da diversi anni, scrive articoli di economia e attualità per Donne Sul Web
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