Capelli tagli corti con la frangia, onde, coda e riga laterale e per il colore il biondo è la tendenza più forte dell’inverno. Tutte le novità
Vai alla gallery    >
Biondo svedese
Ritorna il biondo mania. La tendenza era già stata dettata dalla passerelle e anche dallo star system. La burrosa Scarlett Johansson, dopo la breve parentesi da bruna, è ritornata bionda, stile Marylin. Stesso percorso per le bellissime Jessica Alna, Jennifer Lawrence e Jessica Bie Il biondo è un colore caldo che si presta a molte interpretazioni. Se il colore di base è bello, si può schiarire ed illuminare al massimo, con un effetto leggermente più scuro sotto. Vanno bene anche le nuance di un paio di tono diversi dal colore naturale, per esempio dal castano al biondo nocciola. Questo inverno il biondo svedese o platino sarà il grande protagonista. E’ indice di uno stile romantico, ma ci vuole la persona giusta altrimenti si corre il rischio di diventare ridicoli. Meglio optare per il miele dorato, soprattutto se si è superato gli anta.
Frangia jap
La frangia è sempre stata di moda e non esiste vip che almeno una volta nella vita non l’abbia sfoggiata. Questo inverno per essere glamour, la frangia è jap, ovvero una frangetta corta leggermente arrotondata sui lati. E’ indicata per snellire il volto ed evitare l’effetto bambolina giapponese. Anche di gran moda la frangia laterale piena che dà movimento al caschetto, ma anche a lunghezze più decise. La frangia è sconsigliata a chi ha i capelli ricci o molto mossi perché richiederebbe un lavoro di messa in piaga quotidiano. E’ perfetta invece per le chiome lisce e medio mosse che saranno impeccabili con un semplice colpo di spazzola.
Coda dressage
Si addice a uno stile sportivo, ma al tempo stesso dona un tocco di eleganza. Minimal e ultra sleek, la coda di cavallo o pony tail terrà ancora banco. La versione più glamour è legata appena sopra la nuca e prevede uno styling ultrapiatto. I capelli sono lisci e lucidi, con o senza riga. Chi, invece, desidera uno stile più romantico potrà raccoglierli anche usando code posticce, agganciate tramite fibbie ai capelli raccolti. La forcine o “pins” è l’ultima tendenza degli hair stylist delle dive, che ne usano in quantità industriale per tenere fermi i capelli dietro le spalle.
Riga in mezzo e capelli lisci
In inglese si dice “straight, ovvero così liscio che più liscio non si può. Proprio come l’ultimo trend sfoggiato dalle divine di Hollywood, vedi Gwyneth Paltrow, Jessica Alba e Sandra Bullock. La riga in mezzo, invece, dona quell’effetto un pò spettinato, ma molto naturale che si addice a una bellezza acqua e sapone. Questi tagli medi sono freschi e giovanili, ma i capelli vanno tagliati con precisione millimetrica e devono essere mantenuti in forma almeno una volta al mese. Se si trascurano le punte cominciano a sfrangiarsi e perdono la loro bellezza.
Le nuove onde
Dimenticate i riccioloni boccolosi tipici degli anni Ottanta, questo inverno si useranno onde morbide, dall’effetto molto naturale. E’ la pettinatura perfetta per chi ha i capelli da medio-lunghi a lunghi. Le onde donano un allure romantica, raffinata e smussano ogni aggressività. Non sono difficili da fare, si creano avvolgendo le ciocche su speciali bigodini di polistirolo a forma esagonale lungo circa 15 centimetri, vanno poi asciugati con un phon diffusore e lasciate raffreddare. Alla fine sciogliete i capelli con le mani e fissate le waves con uno spray salino.
Nuova versione dello chignon
Dici chignon e pensi a chic. Il pensiero vola subito alla leggerezza di una étoile che danza con eleganza. Fatto sta che, nell’immaginario comune, lo chignon è uno degli hairdo più sofisticati. Ma quest’inverno ai classici chignon si affiancano nuove versioni di raccolti, “wild”, scomposti, chiamati top-knot. L’effetto è molto scenografico, qua e là sfuggono sempre delle ciocche, sistemate però a regola d’arte. Attenzione nulla è lasciato al caso, ma si tratta di un look ricercato. Ad alto impatto visivo anche le acconciature “dualty” , con capelli ondulati e tirati su un solo lato, per combinare la seduzione dello sciolto all’eleganza del raccolto.
Corto trasformista
Riflettori puntati anche sui tagli corti, soprattutto quelli in stile boysh, e niente acconciature troppo formali, il mood “spettinato” domina anche tra le acconciature bon ton. Il taglio corto può essere reversibile, a seconda di come si acconciano permettono di cambiare look. Anni Ottanta se si usano prodotti in gel con effetto bagnato per portare i capelli tutti all’indietro. Oppure portare i capelli in avanti, con una frangia spettinata, con ciuffi che accarezzano il volto. Resiste sempre il caschetto, il cosiddetto “bob”, nella versione “carré”, un caschetto a tutto tondo come si usava negli anni Sessanta, ma anche nella versione ventilata ed evanescente, non tagliato pari. Il caschetto viene scalato in gradazione per dare alla pettinatura un volume uniforme con ciocche sfilate.
© Riproduzione riservata
Giornalista esperta di salute e benessere, vive e lavora a Milano