Dove vanno i nudisti in inverno?

Inverno e nudismo: come fare? Le temperature calano, arriva il gelo. O si va ai tropici, o ci si rinchiude in casa con il riscaldamento al massimo. Oppure…
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Il giovane Holden si chiedeva dove andassero le anatre di Central Park quando il lago ghiacciava. Noi invece ci chiediamo: dove vanno i nudisti in inverno? La domanda può sembrare ironica, ma è un problema realmente affrontato da chi ha fatto del nudismo o naturismo una filosofia di vita.

Durante l’estate si può andare in spiaggia o stare nudi nella tranquillità della propria casa senza problemi. Ma durante l’inverno, quando le temperature scendono e arriva il gelo, il nudista casalingo ha solo due possibilità: o prende un aereo e vai ai tropici – ma non tutti possono permetterselo – o mette al massimo il riscaldamento, con il risultato di ricevere una bolletta salata e inquinare l’ambiente. Ovvero, un comportamento contrario a quelli che sono i principi del naturismo. Dunque che fare?

Le saune per nudisti

Una soluzione più semplice ed ecologica è quella delle saune. Da sempre nei paesi del nord Europa è tradizione il nudismo di gruppo nelle diffusissime saune. Una tradizione che non fa parte della nostra cultura, ma diversi centri benessere offrono questa possibilità. Saune e terme dove si può fare a meno dei fastidiosi vestiti. Ci si può rilassare da soli, in coppia o in gruppo, senza barriere o pregiudizi, in totale libertà.

Ma il nudista casalingo, che i vestiti proprio non li sopporta, nemmeno in casa durante l’inverno, non ha altra possibilità che isolare al meglio finestre e porte della propria abitazione in modo da limitare la dispersione del calore. Nudi sì, ma senza spendere troppo e nel rispetto dell’ambiente.

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