C’è un quartetto al comando dell’Italian Softball League dopo tre giornate. Tra loro non c’è però il team sammarinese delle Hornets, battuto due volte a domicilio dal Bollate, che affianca Macerata, Caserta e Legnano in un turno in cui si sono registrati ben quattro duelli conclusi in parità . Il Sanotint di Luigi Soldi è tornato in vetta grazie anche alle prodezze di Kate Robinson contro le Titano Hornets. La yankee è stata decisiva nella prima partita nel box (5/5 con 4 pbc) e nella seconda in pedana (3bv-10so). Le lombarde hanno anche sfoderato un attacco in gran condizione in garauno conclusa con un rocambolesco 19-13, in cui le ospiti hanno messo insieme ventuno valide sulle malcapitate Ronchetti e Dall’Aglio, condizionate anche da una difesa fallosissima (5 errori). Oltre alla Robinson si sono distinte Lara Cecchetti (3/4, 4pbc), Kosterink (3/4) e Bortolomai (2/6, 4pbc). Le Hornets hanno segnato sei punti al 3°ed hanno condotto per 8-3 al 4°, ma al 6° hanno subitop il sorpasso decisivo sul 14-11, prima di un finale tutto lombardo, con Francesca Betti vincente dopo le difficoltà incontrare da Vinco e Nicolini. In garadue il Bollate, sorretto dalla Robinson, ha vinto una gara aperta con un punto al 3°, prima di altri due punti sulla Brown (5bv-7so) che hanno fatto calare il sipario. Caserta torna in testa, ma deve cedere una gara alla Loggia. Nel primo match le campionesse d’Italia hanno dovuto aspettare il 10° inning ed un homer di Mandy Pongs per piegare le piemontesi di Maria Grazia Barberis al termine di una gara equilibratissima e bellissima, contraddistinta dal duello tra Selden (4bv-9so in 7rl) e Murch (, deciso nel finale da Pongs e Hardie. Un fuoricampo di Cristina Rolla ha portato in vantaggio la Loggia al 4° e solo al 7° è arrivato l’1-1 del nove di Obletter; un punto a testa al 9°, mentre al 10° il Rhibo ha firmato il 2-3, ma il Caserta ha subito pareggiato ed ottenuto la vittoria con l’hr di Pongs. Le ospiti si sono comunque rifatte con gli interessi nella sfida tutta italiana in pedana. Decisivo il grande slam di Cristina Rolla al 2° inning, che ha spezzato gli equilibri. Al 6° il doppio di Brenda De Blaes da due punti ha mandato tutti sotto la doccia. Vincente Turazzi (4bv-4so), perdente Filiput, rimasta in pedana appena 4 eliminazioni, con 7 punti al passivo, rilevata da Natti.
Il Legnano rimane incollato al vertice vincendo la seconda gara con il Forlì. Il Fiorini ha brindato infatti in garauno alla prima vittoria di Mara Papucci (6bv-5bb) nel duello a distanza contro Castellani e Musitelli. In vantaggio al primo tentativo grazie ad un errore, le romagnole hanno allungato con un doppio di Montanari ed una volata di sacrificio di Pagnini, prima di evitare un ritorno lombardo, grazie ai doppi di Avanzi e Ray. Nel secondo duello il sacrificio di Montanari ha portato avanti Forlì al 1°, mal il doppio di Rossini e la hit di Magenta hanno ribaltato la situazione già al secondo. Al resto hanno pensato Yu Hui Li (vincente) e Lana Tye (s.). Perdente una Reynolds al di sotto delle prime due gare (6bv-6so).
Il Macerata divide la posta con il Nuoro dopo aver vinto la prima sfida. Trascinata da un attacco da 12 valide (3/4 Iaccino, 2/3 Campalani) e sorrette da una Cacciamani al secondo brindisi (4bv-so), le marchigiane di Foti hanno chiuso il match al 3° con quattro punti (doppio da due di Ungari) prima di allungare definitivamente al 5° e al 6°. Il Foresi-Mosca ha dovuto però poi fare i conti con la Meadows, che ha preso per mano il Nuoro in garadue: la statunitense-olandese al 3° ha battuto il doppio ha due punti che ha lanciato le sarde, che hanno chiuso i giochi al 6° con il doppio di Sorensen; poi in pedana (7bv) ha tolto ogni speranza alle locali con 13 eliminazioni al piatto, record di giornata.
Senza vinti né vincitori lo scontro salvezza di Caronno Pertusella. Il Rheavendors ha conquistato il primo successo dell’anno in garauno, costruito tra la terza (grazie alle battute di Marsikova e Barbieri) e la quarta ripresa con cinque punti, mentre Kelly Sheldon (8bv-3so) è riuscita ad arginare il ritorno dell’Unione Fermana. Perdente Luconi. Le marchigiane si sono vendicate, grazie a 14 valide su Monetti e Micalizzi, in garadue, in una partita che è iniziata con un 3-1 al primo inning, per poi diventare 5-1 al 2°, prima di sei punti nelle ultime due riprese. Nessun problema per la Juarez, che ha concesso solo un triplo a Marsikova ed un singolo a Comin e ha lasciato 10 avversarie al piatto.
Il quadro dei risultati del terzo turno: Foresi Mosca Macerata-Museo d’Arte Nuoro 7-3, 2-3; Titano Hornets-Sanotint Bollate 13-19, 1-4; Des Caserta-Rhibo La Loggia 4-3 (10°), 1-9 (6°); Rheavendors Caronno-Unione Fermana 6-4, 1-11 (5°), Amga Legnano-Fiorini Forlì 2-6, 4-1.
Classifica: Caserta, Macerata, Legnano, Bollate 667 (4-2); Titano Hornets 600 (3-2); La Loggia 500 (3-3); Forlì 400 (2-3); Nuoro, Unione Fermana 333 (2-4); Caronno 167 (1-5).
di Redazione Le Stelle dello Sport
12 aprile 2011