In una giornata dove anche l’Inter stenta a trovare la vittoria contro il Verona, spiccano lo scialbo pareggio della Juventus e un’Atalanta ormai eletta seconda forza del campionato
Serie A, 33esima giornata – L’Inter può anche permettersi di dimostrarsi poco brillante, la Juve no. Tant’è che i nerazzurri, giocando una gara comunque piuttosto opaca, salvata da un gol di Darmian, si isolano al comando della classifica rendendo la corsa allo scudetto una sorta di conto alla rovescia. Mentre la Juventus si ritrova travolta dalle polemiche
L’ Inter vince, tanto per vincere
La squadra nerazzurra rischia qualcosa contro un ottimo Verona, che segna un gol poi annullato in modo opinabile, colpendo una traversa e giocando la solita gara improntata ad essenzialità, controllo se senso dell’amministrazione. Ma alla fine l’Inter indipendentemente da tutto partite come queste, quest’anno, ne ha vinto parecchie. E infatti vince anche questa (1-0) grazie a un gol di Darmian, entrato dalla panchina per diventare uomo della provvidenza e avvicinare ulteriormente la squadra nerazzurra alla soglia utile dello scudetto. Mancano solo cinque punti, indipendentemente dai risultati delle avversarie.
I posticipi, Milan e Napoli
Il Milan visto nel posticipo contro la Lazio, è stato forse uno dei più brutti in assoluto della stagione. Bruttissima partita con una secca sconfitta per 3-0 ancora una volta senza Ibrahimovic. Il Napoli per contro continua la sua rincorsa battendo in trasferta il Torino (0-2) e piombando al quarto posto agganciando prioprio Juventus e Milan.
La volata per la Champions League diventa entusiasmante: cinque squadre in due punti, con la Lazio comunque ancora in corsa, anche se staccata. In caso di arrivo a pari punti peserà la differenza reti. In caso di parità tra tre o più squadre si faranno i conti con la classifica avulsa, e dunque gli scontri diretti.
Juve in crisi, Atalanta seconda
La Juventus che pareggia contro la Fiorentina è stata forse una delle partite più scialbe della stagione. Un pessimo primo tempo, aggravato dalla decisione di Pirlo di schierare una difesa a tre (a causa dell’infortunio dell’ultima ora di Danilo). Una giornata di scarsa vena, non la prima, di Cristiano Ronaldo ha fatto il resto e i bianconeri si sono trovati a pareggiare con parecchia fortuna una gara che forse avrebbero anche meritato di perdere. Male Ramsey, malissimo CR7, sicuramente l’assenza di Chiesa non aiuta. Ma la squadra è davvero in grande difficoltà. Tant’è che ieri sera sui forum le voci che chiedevano la testa di Pirlo erano sempre più numerose e insistenti.
Per i bianconeri si apre un’altra settimana difficile dopo la controversa questione Superlega: prossimo match contro l’Udinese, o la Juve recupera spessore e credibilità salvando quanto meno la finale di Coppa Italia (con l’Atalanta) e la Champions League o la stagione ne uscirà definitivamente compromessa.
La Juve scivola dietro l’Atalanta che rifila un secco 5-0 al Bologna ergendosi a seconda forza del campionato in attesa del match del Milan, che questa sera alle 20.45 giocherà contro la Lazio all’Olimpico.
In breve
La lotta per la salvezza, che solo tre settimane fa sembrava ormai definita, si fa sempre più interessante: da una parte la rimonta del Cagliari alla sua terza vittoria consecutiva (3-2 a carico di una Roma sempre più in affanno), dall’altra il crollo verticale del Benevento che non vince dal successo dello Stadium contro la Juventus e ha incassato due punti nelle ultime cinque partite. Campani di nuovo battuti, in casa dall’Udinese: a oggi il Cagliari sarebbe in salvo.
Ma di fatto, con il Crotone ormai condannato nonostante l’orgogliosa vittoria contro un Parma penultimo e a sua volta sempre più in crisi, manca ancora la terza squadra destinata a scendere in B. Cinque turni al termine e nessuno, dal Genoa in su, ma nemmeno Bologna e Udinese hanno la certezza matematica, può dirsi tranquilli. Sei squadre in cinque punti che lotteranno, presumibilmente, fino all’ultima giornata.
La classifica di serie A
SQUADRE | P | G | V | N | P | GF | GS |
Inter | 79 | 33 | 24 | 7 | 2 | 72 | 29 |
Atalanta | 68 | 33 | 20 | 8 | 5 | 78 | 39 |
Milan | 66 | 32 | 20 | 6 | 6 | 60 | 38 |
Juventus | 66 | 33 | 19 | 9 | 5 | 65 | 30 |
Napoli | 63 | 32 | 20 | 3 | 9 | 71 | 37 |
Lazio | 58 | 31 | 18 | 4 | 9 | 53 | 46 |
Roma | 55 | 33 | 16 | 7 | 10 | 58 | 51 |
Sassuolo | 52 | 33 | 14 | 10 | 9 | 55 | 50 |
Sampdoria | 42 | 33 | 12 | 6 | 15 | 43 | 47 |
Hellas Verona | 41 | 33 | 11 | 8 | 14 | 40 | 41 |
Udinese | 39 | 33 | 10 | 9 | 14 | 38 | 44 |
Bologna | 38 | 33 | 10 | 8 | 15 | 44 | 53 |
Genoa | 36 | 33 | 8 | 12 | 13 | 37 | 48 |
Fiorentina | 34 | 33 | 8 | 10 | 15 | 42 | 54 |
Spezia | 33 | 33 | 8 | 9 | 16 | 42 | 62 |
Torino | 31 | 31 | 6 | 13 | 12 | 46 | 54 |
Cagliari | 31 | 33 | 8 | 7 | 18 | 39 | 56 |
Benevento | 31 | 33 | 7 | 10 | 16 | 37 | 66 |
Parma | 20 | 33 | 3 | 11 | 19 | 36 | 70 |
Crotone | 18 | 33 | 5 | 3 | 25 | 42 | 83 |
Prossimo turno
Verona-Spezia sabato 1 maggio, 15.00
Crotone-Inter sabato 1 maggio, 18.00
Milan-Benevento sabato 1 maggio, 20.45
Lazio-Genoa domenica 2 maggio, 12.30
Bologna-FIorentina domenica 2 maggio, 15.00
Napoli-Cagliari domenica 2 maggio, 15.00
Sassuolo-Atalanta domenica 2 maggio, 15.00
Udinese-Juventus domenica 2 maggio, 18.00
Sampdoria-Roma domenica 2 maggio, 20.45
Torino-Parma lunedì 3 maggio, 20.45
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.