Intervista a Francesco Sortino, presidente della Linkem Res Roma. La squadra, il campionato e gli obiettivi nel calcio femminile.
La Linkem Res Roma รจ una squadra di calcio femminile, ma anche molto di piรน: parola di Francesco Sortino, Chief Marketing Officier di Linkem nonchรฉ presidente del club di Roma (Tor Bella Monaca).
Raggiunto dalla redazione sportiva di DonneSulWeb, il numero uno della squadra capitolina ci ha raccontato il nuovo modo di interpretare il calcio della Res. Ecco dunque di seguito la nostra intervista esclusiva.
Come e perchรฉ nasce il progetto Linkem Res?
ยซLinkem ha una lunga tradizione di partnership con squadre di sport diversi, ma il nostro target sono sempre stati giovani e ragazze. Il leitmotiv e lo spirito di queste collaborazioni รจ racchiuso nella loro denominazioni, vale a dire “partner of the future” e “connecting partner”: sosteniamo il futuro di ragazze e ragazzi, cercando di connetterci ai loro sogni e alle loro ambizioni. “Linkem” stesso esprime questo concetto, essendo la fusione di due parole inglesi, vale a dire “link” e “them” (“unire” e “loro”, ndr), un imperativo, “uniteli”, che ci assumiamo non solo per quanto riguarda i collegamenti tecnologici, ma anche emozionali e umani. Il progetto Linkem Res Roma รจ nato quando abbiamo deciso di “ampliare” questa filosofia affiancando, non solo sotto l’aspetto economico e di visibilitร , la Res. Abbiamo stabilito un percorso da seguire insieme, un progetto a lungo termineยป.
Perchรฉ proprio la Res Roma?
ยซPerchรฉ la Res รจ una squadra particolare, nata praticamente dal nulla: alle sue spalle non ci sono grandi investitori, ma un gruppo di amici che ha portato questo club a militare per anni in Serie A femminile, cedendo poi il titolo sportivo alla AS Roma e ripartendo dalla base. Ci piace molto la storia di questa societร che peraltro si allena in un quartiere bello ma anche difficile come Tor Bella Monaca, in periferiaยป.
Quello appena conclusosi รจ stato un buon campionato per la Res: soddisfatti o si poteva fare qualcosa in piรน?
ยซComplessivamente siamo abbastanza soddisfatti: abbiamo chiuso al quarto posto, segnando tanti gol e subendone pochi, inoltre le ragazze hanno profuso davvero grande impegno e hanno espresso un gioco di qualitร . Peccato perchรฉ siamo stati sfortunati sotto il profilo degli infortuni e di alcune decisioni arbitrali su cui tuttavia non voglio “piangere”, anche se mi piacerebbe pensare a un movimento che cresca in tutte le sue
componenti, anche quella dei direttori di gara. Peccato aver giocato alcune partite in condizioni precarie, alcune anche con un solo portiere disponibile e in condizioni non ottimali, perรฒ abbiamo messo buone basi. Il nostro comunque non รจ progetto “mordi e fuggi”, quindi abbiamo tempo per crescere sotto tutti i punti di vistaยป.
Quali sono gli obiettivi per il futuro?
ยซRes in latino vuol dire “cosa”, รจ come un contenitore vuoto da riempire, una “cosa” di Roma che nasce donna e che vuole svilupparsi, Noi vogliamo arrivare in Serie B, creando al contempo attorno a noi un movimento di ragazze che scoprono il gioco del calcio e che si divertono praticando questo sport con noi. Vogliamo diventare un laboratorio tecnico-sportivo di eccellenza, anche al servizio delle squadre “maggiori”, e accompagnare la crescita della squadra ma anche delle atlete sotto il punto di vista sportivo e professionale. Il nostro desiderio รจ che chi cresce qui resti “Res” anche una volta che finirร di giocare. Potremmo dividere i nostri obiettivi in quattro rami…ยป.
Quali?
ยซSotto quello sportivo vogliamo ovviamente arrivare il prima possibile in Serie B per riportare la Res Roma dov’era fino a pochi anni fa. C’รจ poi un aspetto di inclusione sociale e di gender equality: per le nostre giocatrici il calcio รจ passione, รจ ciรฒ che le rappresenta, e questo messaggio arriva da ragazze molto giovani. Si tratta di un ponte verso il futuro: a oggi non รจ ancora del tutto “normale”, almeno non dappertutto, che una bambina giochi a calcio, quindi noi vogliamo abbattere questi stereotipi. La terza “gamba” del progetto Linkem Res Roma รจ la creazione di lavoro: abbiamo preso in gestione il centro sportivo che ospita gli allenamenti e le partite e abbiamo aperto una scuola calcio per ragazzi e ragazze che vogliamo formare. Non parliamo solo di carriere strettamente sportive, ma anche di stampo manageriale. Al momento abbiamo con noi una ventina di giovani che ovviamente speriamo aumentino. Il quarto obiettivo รจ quello di diventare dei “pontieri”, aggregando attorno a noi aziende a livello locale, nazionale e internazionale, oltre ovviamente alle istituzioni. Il nostro vuole essere un nuovo modo di fare calcioยป.
Come valuta la crescita del calcio femminile degli ultimi anni?
ยซC’รจ una crescita di valore complessivo enorme a tutti i livelli: anche noi in Serie C ci rapportiamo con procuratori e parliamo di veri e propri stipendi. Al momento abbiamo assistito soprattutto a una crescita “dall’alto”, spinta dalle grandi squadre che giocano la Champions League e i campionati piรน importanti, ma a noi interessa anche e soprattutto la crescita “dal basso”: come detto, vogliamo che le bambine scelgano questo sport e scelgano noi per crescereยป.
DonneSulWeb da anni cerca di portare l’attenzione anche sulle “serie minori” di calcio femminile, ma cosa possono fare i media per aiutare tutto il movimento?
ยซFacendo quello che state facendo con me. In particolare, credo che il calcio femminile delle serie “inferiori” abbia tantissime belle storie da raccontare e che i media debbano scovarle e farle conoscere. Mi viene in mente la nostra capitana, Vanessa Nagni, una mamma di trentanove anni che viene ad allenarsi con suo figlio, il quale si diverte moltissimo a giocare insieme alle ragazze. Anche quando era incinta continuava a lavorare con noi ed รจ incredibile la passione che ci mette. Abbiamo comunque moltissimi altri esempi: ci sono giocatrici che lavorano, magari in ospedale o come vigili del fuoco, facendo turni che rendono complicato giocare a calcio, ma nonostante ciรฒ mettono in campo una passione e una dedizione incredibiliยป.
Per le fotografie si ringrazia Janina Keith-Kirk
RIPRODUZIONE RISERVATA ยฉCopyright Donne sul Web
Veronese, classe ’92, laureato in Editoria e Giornalismo presso l’Universitร degli Studi di Verona e iscritto all’Albo dei Giornalisti dal 2019. Da sempre appassionato di calcio, ho iniziato a scrivere per il quotidiano L’Arena per poi proseguire online. Seguo questo magnifico sport in tutte le sue sfaccettature, si tratti di maschile o femminile, prime squadre o giovanili, grandi squadre o piccole realtร locali.