Champions League seconda giornata, il match clou è a Torino, tra Juventus e Barcellona. Precedenti, statistiche curiosità .
Partita Champions – É  subito ‘superclassico’ in Champions League con il calendario della seconda giornata che offre Juventus-Barcellona, in programma a Torino mercoledì 28 ottobre alle 21:00. I precedenti non mancano nella storia delle due squadre che si sono affrontate più volte in ambito internazionale, soprattutto in Champions League con episodi che sono rimasti storici e non sempre belli per i bianconeri. Di seguito tutto quello che c’è da sapere sulla partita, oltre le statistiche e i precedenti.
Juventus-Barcellona, la partita
Il primo dato è l’attualità : e dunque tutto quello che riguarda il primo capitolo stagionale di Champions League della settimana scorsa. Le squadre sono reduci da una vittoria nella loro prima uscita. La Juventus è passata a Kiev contro la Dinamo per 2-0. Il Barcellona non ha avuto alcuna difficoltà a superare gli ungheresi del Ferencvaros per 5-1.
Ma per il Barcellona non è certamente un buon momento. La squadra blaugrana arriva da una pesantissima sconfitta interna in campionato contro il Real Madrid (1-3) nel match più atteso della Liga spagnola. Quel processo di ricostruzione che il club aveva avviato in estate dopo l’ultima disastrosa stagione non si è ancora concretizzato. I tempi per il Barcellona sono estremamente difficili considerando le imminenti elezioni del nuovo presidente e la campagna elettorale del club che vede diverse fazioni contrapposte in fortissimo contrasto. I risultati, per altro, non stanno arrivando e i tifosi sono sul piede di guerra.
I precedenti Juve Barcellona
Sono undici i precedenti tra Juventus e Barcellona, una sfida attesissima per quello che rappresenta a livello europeo. Le partite del passato parlano di un bilancio in sostanziale equilibrio. Tre vittorie bianconere, quattro blaugrana e altrettanti pareggi con un computo di gol favorevole ai catalani, 10-13. L’ultima sfida tra i due club risale al 2017, una doppia sfida nella fase ai gironi che ha visto la Juve pareggiare in casa 0-0 e perdere al Camp Nou per 3-0 con doppietta di Messi.
Ma la sconfitta più bruciante per i tifosi bianconeri è stata quella della Finale di Champions League del 2015, all’Olympiastadion di Berlino: una grande delusione, 3-1 e sesta finale persa nel massimo trofeo europeo per la Juventus che due anni dopo avrebbe dovuto ingoiare un altro boccone amaro da parte del Real Madrid. Di quella partita era stato protagonista anche Andrea Pirlo, attuale tecnico dei bianconeri. Così come Buffon, Bonucci e il nuovo acquisto Morata, tornato alla Juve e autore della doppietta di Kiev.
Il Barcellona in Champions
Per il Barça questa è la 25esima partecipazione in Champions League: i blaugrana dal 2007 raggiungono sempre per lo meno i quarti di finale. Una striscia di tredici edizioni consecutive che rappresenta anche un record per la competizione. Messi, che era stato in predicato di lasciare il club per tutta l’estate. Ma alla fine è rimasto e con il suo gol contro il Ferencvaros è diventato anche il primo giocatore a marcare almeno una rete in tutte le sedici edizioni della competizioni che l’hanno visto protagonista.
Il Barcellona non ha abbandonato Messi ma guarda al futuro. Contro gli ungheresi hanno segnato il loro primo gol europeo anche gli esordienti Ansu Fati, 18 anni ancora da compiere, e Pedri. É la prima volta che in Champions League due marcatori Under18 segnano una rete nella stessa partita.
Vedi anche: Calendario Champions partite Juventus
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.