Non c’è pace per la Juventus di Massimiliano Allegri che conquista una vittoria importantissima sulla Sampdoria, 3-2: pur soffrendo e con un infortunio pesante
Serie A, sesta giornata: Juventus-Sampdoria – Commentando la vittoria contro la Sampdoria, la seconda consecutiva per una squadra bianconera in piena ripresa, Allegri cerca di guardare solo gli aspetti positivi: “Un passo alla volta – dice il tecnico – prendiamo la vittoria e le cose buone che abbiamo costruito. Non sottovaluto l’infortunio di Dybala ma cerchiamo di analizzare le cose a mente fredda e con elementi certi”.
Juventus-Sampdoria, la partita
Di fatto la notizia dell’infortunio di Paulo Dybala, uscito dal campo per un problema di carattere muscolare dopo un gol e un avvio di partita travolgente, fa notizia quasi più della vittoria. Per altro meritata da una Juventus che gioca mezz’ora di altissimo livello trovando due gol e sfiorandone almeno altri quattro.
Di Dybala, con un rasoterra dal limite, e Bonucci, su calcio di rigore per un fallo di mano di Murru, il doppio vantaggio della Juve. Poi si vede anche la Sampdoria che costringe Perin, titolare in campo al posto di Szczesny, a un paio di interventi importanti. La rete nel finale del primo tempo di Yoshida, gran colpo di testa su calcio d’angolo, costringe la Juve a qualche sofferenza di troppo. Ma nel secondo tempo, trascinata da un Locatelli particolarmente ispirato, suo il terzo gol, la Juve continua a fare la partita cercando con insistenza le rete della certezza. Il quarto gol non arriva, mentre è la Samp a segnare con Candreva allo scadere. Ma senza che la Juventus corra grossissimi rischi non ne corre mai.
La Juventus conquista la sua seconda vittoria consecutiva e fa un bel salto in classifica. Pur interrogandosi non solo sull’infortunio di Dybala, in attesa degli esami diagnostici ma anche sui gol subiti fin qui: dieci in sei partite, davvero troppi, tanti quanti quelli segnati.
I RISULTATI DELLA SESTA GIORNATA DI SERIE A
LA CLASSIFICA AGGIORNATA DI SERIE A
Il tabellino
JUVENTUS-SAMPDORIA 3-2
10′ Dybala, 43′ rig. Bonucci, 44′ Yoshida, 57′ Locatelli, 83′ Candreva
Juventus: Perin; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bernardeschi (68′ Ramsey), Bentancur (81′ McKennie), Locatelli, Chiesa (68′ Chiellini); Dybala (22′ Kulusevski), Morata (81′ Kean).
Sampdoria: Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Murru (58′ Augello); Depaoli (58′ Damsgaard), Thorsby (86′ Askildsen), Ekdal (58′ Silva), Candreva; Caputo (70′ Torregrossa), Quagliarella.
Ammoniti: Thorsby, Murru, Bentancur, Cuadrado, Bonucci, Kean
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.