Serie A settima giornata Atalanta – Milan. Partita di grandissima intensità della squadra rossonera che conquista una vittoria pienamente meritata in casa dell’Atalanta e conquista il secondo posto in classifica
Un Milan quasi perfetto fino al termine della partita conquista una vittoria estremamente meritata su un campo mai facile come quello dell’Atalanta al termine di una partita nella quale le assenze più pesanti non sono sembrate quelle di Ibrahimovic e ma quelle di Goosens e Toloi.
Atalanta-Milan, la partita
Dopo trenta secondi il Diavolo è già in vantaggio. Clamorosa indecisione difensiva dell’Atalanta che su un appoggio di Theo Hernandez si lascia scappare Calabria il quale ha tutto il tempo di concludere due volte verso la porta di Musso. La seconda è quella buona. A complicare le cose alla squadra di Gasperini arriva anche l’infortunio di Pessina che toglie tantissimo al centrocampo orobico, schiacciato da una gara gigantesca di Tonali, in assoluto il migliore in campo. Maignan fa il suo, togliendo dalla porta gli unici due pericoli costruiti dall’Atalanta nel primo tempo. Allo scadere del primo tempo altro errore in ripartenza dell’Atalanta e Tonali ne approfitta con un gol meritato dalla squadra e dal singolo.
Vedi anche: Milan profilo giocatori rosa e formazione
Il paradosso è che proprio quando ci si aspetta una reazione, anche nervosa. Della squadra di Gasperini, quello che si riscontra è invece ancora un ottimo Milan. Saelemaekers si sbrana il gol della tranquillità davanti alla porta (gran parata di Musso) e su un contropiede imbastito da Leao e rifinito dall’esordiente Messas, è sempre Rafael Leao a trovare il gol dello 0-3.
La Dea trova una reazione più nervosa che tecnica quando ormai è troppo tardi. In rapida successione arrivano il rigore dell’1-3 per un fallo di mano di Messias trasformato da Zapata e il tap in vincente di Pasalic su un’azione viziata da un fallo in attacco degli orobici. Finisce 2-3 e il Milan incassa una vittoria netta, in una partita dominata molto più di quanto il punteggio finale non dica.
Vedi anche: Atalanta: Giocatori rosa e formazione
Milan secondo in classifica e imbattuto prima della pausa, la miglior partenza della squadra rossonera negli ultimi venti anni in Serie A.
VEDI ANCHE:
IL CALENDARIO E I RISULTATI DELLA SETTIMA GIORNATA DI SERIE A
LA CLASSIFICA AGGIORNATA DI SERIE A
Il tabellino
ATALANTA-MILAN 2-3
1′ Calabria, 42′ Tonali, 78′ Leao, 86’ Zapata su rigore, 90’+3′ Pasalic
ATALANTA (3-4-2-1): Musso 5; Djimsiti 6, Demiral 5.5 (dal 46′ Koopmeiners 5), Palomino 6; Maehle 5.5 (dal 56′ Muriel 5), De Roon 6, Freuler 5 (dall’87’ Pasalic 6), Zappacosta 6.5; Pessina 6 (dal 24′ Pezzella 5), Malinovskyi 5 (dal 56′ Ilicic 5.5); Zapata 6.
MILAN (4-2-3-1): Maignan 6.5; Calabria 7, Kjaer 7, Tomori 7, Theo Hernandez 7 (dall’80’ Ballo-Touré); Tonali 7.5 (dall’80’ Bennacer), Kessié 7; Saelemaekers 6, Diaz 6.5 (dal 74′ Messias 6), Leao 7 (dall’89’ Pellegri), Rebic 6.5.
Ammoniti: De Roon, Brahim Diaz, Tomori, Messias, Leao, Pioli
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.