Ospite del Bayer Leverkusen, la Roma non deve perdere la partita per andare in finale. Chi gioca domani
In una fase della stagione estremamente complicata con tanti infortuni e diversi giocatori in debito di condizione, la Roma si trova ad affrontare una partita di importanza capitale anche per la prossima stagione.
Passare il turno e accedere alla finale di Europa League 2023 sarebbe di enorme significato per la Roma. Che dopo la vittoria della Conference League dello scorso anno, sarebbe una delle pochissime squadre europee a vantare due finali continentali a distanza di un anno soltanto.
Bayer Leverkusen-Roma, precedenti e curiositÃ
Il Bayer ha un nomignolo divertente, ma non particolarmente positivo. I suoi stessi fan l’hanno soprannominato Neverkusen. Perché nonostante un colosso alle spalle – la società è della Bayer, ed è per questo che la squadra è soprannominata l’Aspirina – il club è famoso più per le clamorose sconfitte all’ultimo istante che per le vittorie.
Il Bayer è riuscito a perdere un campionato tedesco già vinto all’ultima giornata nel 2002. Ma in quello stesso anno succede una cosa più unica che rara. Oltre al titolo il Bayer perde anche la coppa nazionale, in finale contro lo Schalke 04, e la finale di Champions League, contro il Real di Zidane a Glasgow.
In realtà la squadra due trofei li ha comunque conquistati. Una Pokal, la Coppa di Germania e una Coppa Uefa. Ma con squadre notevolmente inferiori a quella del 2002 che riuscì a perdere sul più bello tutto quello che c’era da vincere.
Il Bayer Leverkusen: squadra in bilico
Questo Bayer è una squadra forte ma non particolarmente spettacolare, per certi aspetti molto simile alla Roma. Un collettivo solido, che magari non diverte molto ma che sa come fare risultato. Anche se le ultime settimane per la formazione allenata da Xabi Alonso sono state tutt’altro che buone: due soli pareggi nelle ultime quattro partite, inclusala sconfitta dell’Olimpico.
Il Bayer, settimo con 49 punti in campionato, al momento sarebbe fuori dalle coppe europee ed è reduce da un pareggio non molto entusiasmante contro lo Stoccarda, penultimo e in piena bagarre per non retrocedere: 1-1 con rigore di Palacios a pareggiare un altro rigore. La tradizione del Bayer non è brillantissima contro le avversarie italiane: sette sconfitte nelle ultime sette partite.
Roma che ha recuperato diversi titolari nel pareggio a reti bianche in trasferta contro il Bologna ma che ha ancora tante assenze e problemi di formazione.
Bayer Leverkusen e Roma: le probabili formazioni
Mourinho riporta in campo quasi tutti i titolari che può considerando le assenze certe di Kumbulla, Smalling ed El Shaarawy oltre a quella di Karsdorp. Anche Dybala non è nelle sue migliori condizioni. Il tecnico forse lo porterà solo in panchina. Le scelte di conseguenza sono davvero poche: Mancini, Cristante e Ibanez in difesa con Spinazzola e Zalewski sui lati e Abraham in attacco. Il tecnico dovrà decidere se provare a giocare con la doppia punta, e dunque con Belotti, o lasciare l’inglese da solo. Gli ultimi test fanno pensare a un 3-5-2.
Anche Xabi Alonso ha qualche assenza, a cominciare da Kossounou e Andrich, ma avrà una panchina meno corta. Assente l’ex romanista Schick così come l’esperto Bellarabi. Attacco con modulo a tre che si svilupperà con Diaby, Hlozek e il giovane, interessantissimo, Wirtz
BAYER LEVERKUSEN (3-4-3): Hradecky; Hincapié, Tapsoba, Tah; Frimpong, Palacios, Amiri, Bakker; Diaby, Hlozek, Wirtz.
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Cristante, Ibañez; Zalewski, Bove, Matic, Pellegrini, Spinazzola; Belotti, Abraham.
Il calcio d’inizio di Bayer Leverkusen-Roma è alle 21 di giovedì 18 maggio alla BayArena. Arbitra lo sloveno Slavko Vincic. Diretta in chiaro su RAI 1 e per tutti gli abbonati su DAZN e Sky. Live straming anche su SKY Go e NOW Tv oltre che su RAI Play.
Grazie alla vittoria dell’Olimpico, la Roma passa il turno vincendo o pareggiando. Con una sconfitta di misura tempi supplementari ed eventuali rigori. Con due gol di scarto a proprio vantaggio passa il Bayer. Alla stessa ora in campo anche la Juventus contro il Siviglia, e la Fiorentina, in trasferta a Basilea nella semifinale di Conference League.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.