Serie B, ottava giornata. Risultati e situazione di classifica. Il Pisa perde la sua prima partita a Crotone ma rimane in testa. In zona playoff vincono solo Perugia e Reggina. Risultato pari per Monza e Parma.
L’ottava giornata del campionato di serie B ha lasciato pressoché inalterata la situazione in vetta alla classifica. Si è trattato infatti di un turno interlocutorio per le formazioni di vertice, che non sono riuscite a vincere e hanno raccolto – nel migliore dei casi – un punto. In testa, nonostante la bruciante sconfitta (la prima stagionale) subita a Crotone, c’è sempre il Pisa a quota 19 punti, inseguita dalla Cremonese (reduce dal pari casalingo col Benevento) a tre lunghezze di distanza.
Serie B, Crotone-Pisa 2-1
La grande sorpresa di giornata è arrivata allo stadio Ezio Scida di Crotone. La capolista nerazzurra, infatti, è caduta sotto i colpi di un Crotone pimpante e finalmente cinico in fase conclusiva. Sul 2-1 finale per i calabresi (determinato dalle reti di Mulattieri e di Zanellato per i rossoblù, di Idrissa Touré per gli ospiti) pesa tuttavia il rigore sbagliato nel primo tempo dal toscano De Vitis, che avrebbe potuto cambiare l’inerzia del match. L’inatteso successo è un’autentica boccata d’ossigeno per il Crotone, che sale in classifica a 7 punti e si attesta in piena zona playout.
Serie B, Cremonese-Benevento 1-1
Gara divertente ed estremamente equilibrata allo stadio Zini di Cremona, caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte e da una sostanziale predominanza degli attacchi sulle difese. Al vantaggio iniziale del Benevento – intraprendente e sempre pericoloso – segnato su punizione da Andrés Tello al 21’ ha risposto proprio in avvio di ripresa, a coronamento di un’azione tambureggiante, il grigiorosso Fagioli. L’incontro sarebbe potuto finire in qualsiasi modo, ma sia i lombardi che i campani hanno sprecato diverse occasioni propizie e non sono riusciti ad aggiudicarsi la posta piena.
Serie B, Ascoli-Lecce 1-1
Fuochi d’artificio al Del Duca di Ascoli tra marchigiani e salentini. Ma alla fine la montagna ha partorito il proverbiale topolino: un punto a ciascuno e tanti rimpianti soprattutto per il Lecce, fermato da un Leali, portiere dell’Ascoli, in stato di grazia.
Il vantaggio firmato in avvio di gara da Strefezza con un bel colpo di testa sottomisura ha illuso i giallorossi, rimontati nella ripresa da una prodezza di Iliev. Decisivo, come detto, Leali, autore nel secondo tempo di almeno tre parate spettacolari e determinanti. Lecce terzo a 15 punti, Ascoli quarto a quota 14.
Serie B, Perugia-Brescia 1-0
Brescia decisamente deludente allo stadio Renato Curi. Vittoria di misura meritata per un Perugia solido, concreto ed essenziale, che non è stato quasi mai impensierito dalle velleitarie iniziative delle “Rondinelle” di Pippo Inzaghi.
La sfida è stata decisa da un rigore trasformato impeccabilmente a metà primo tempo da Manuel De Luca. Poche le emozioni e gli spunti di cronaca in un match tatticamente bloccato ma interpretato meglio dai padroni di casa, ordinati e difensivamente sempre attenti. Un tiro innocuo di Tramoni nel finale è stato l’unico segnale di vita del Brescia, che con questa sconfitta rimane fermo in quarta posizione a 14 punti, incalzato da vicino proprio dal Perugia (salito a quota 13).
Serie B, le altre partite
Successo esterno di prestigio per la Reggina, capace di imporsi a Vicenza per 1-0. I calabresi salgono a 13 punti e irrompono in zona playoff, inguaiando ancora di più i veneti, fermi a quota 3 al penultimo posto.
A proposito di squadre in crisi, il Pordenone, dopo la pesante sconfitta interna con la Ternana (1-3) che lo tiene inchiodato in fondo alla graduatoria con appena un punto conquistato in otto partite, ha esonerato il tecnico Massimo Rastelli. Al suo posto dovrebbe tornare una vecchia conoscenza dei “ramarri”: Bruno Tadino.
Cosenza e Frosinone, pareggiando per 1-1, restano appaiate in decima posizione a 11 punti, mentre il Como, col convincente successo interno (2-0) contro l’Alessandria, fa un bel balzo in avanti e si porta a quota 9 punti.
Ancora una mezza delusione per il Parma, che nonostante per mezz’ora abbondante abbia giocato in superiorità numerica non è riuscito ad aver ragione del Monza (0-0) allo stadio Tardini. I ducali, nonostante un organico sulla carta di prim’ordine, stentano a decollare e non riescono a scrollarsi di dosso in classifica proprio il Monza, col quale condividono un’interlocutoria dodicesima posizione a quota 10 punti.
Pari e patta senza reti, infine, tra Cittadella e Spal, in una gara poco entusiasmante e avara di contenuti.
Nato a Cagliari nel 1980, è giornalista pubblicista dal 2009. Si è occupato soprattutto di cultura, cronaca e sport. Il calcio, assieme alla scrittura, è la sua più grande passione. Ha pubblicato due libri dedicati al Cagliari Calcio e altri due volumi – arricchiti da interviste esclusive ai calciatori protagonisti – sulle imprese della Nazionale italiana ai Mondiali di Italia ’90 e di Germania 2006.