Juventus e Sassuolo scelgono un bel modo per chiudere una stagione comunque rilevante: anche se la Juve esce sconfitta nel dualismo da scudetto con la Roma e si appresta a una nuova ricostruzione e a un diverso progetto, mentre il Sassuolo rimpiange una prima parte di stagione non brillantissima. Visto che da gennaio in poi il rendimento era degno del terzo posto e della Champions League.
Sassuolo-Juventus 2-3
Juventus reduce dalla bella vittoria contro la Roma, Sassuolo galvanizzato dal quarto posto matematico conquistato nello scontro diretto con l’Inter. Ne esce una partita piacevole e divertente tra due squadre che non hanno nulla da chiedere né da dimostrare e che si pongono in attesa delle scelte societarie e del futuro, ormai imminente, che verrà . All’Enzo Ricci le scelte dei tecnici lasciano un po’ di spazio ad alcune seconde linee. Ma il Sassuolo non rinuncia al suo solito atteggiamento spregiudicato con Clelland, Sabatino e Beccari; mentre la Juventus propone Bragonzi dal primo minuto con Echegini e Bonansea, Beerensteyn in panchina.
É proprio Echegini a cercare la prima conclusione verso la porta avversaria, conclusione poco convinta che si spegne sul fondo. Ma al secondo tentativo l’attaccante nigeriana si fa trovare pronta su un appoggio di Bonansea: Echegini chiude la sua prima esperienza di pochi mesi in Serie A andando subito in doppia cifra. Juve in bella evidenza: un destro di Nystrom impegna Durand che non può nulla sulla gran conclusione di Arianna Caruso, servita da una bella intuizione ancora una volta di Echegini.
Poco Sassuolo per la verità : un calcio di punizione di Clelland e qualche opportunità non molto convinta che la difesa della Juventus sbriga senza indecisione.
Il secondo tempo
Secondo tempo altrettanto piacevole giocato su ritmi rilassati e senza ansie. Juventus sempre più propositiva. Pelgander si presenta con un tiro centrale potente, che Durand addomestica, imitata poco dopo da Barbara Bonansea.
Sassuolo che torna in partita al quarto d’ora della ripresa: bel lavoro di Mihelic che sulla destra evita Pelgander e appoggia a Kullashi che, appena entrata, insacca il suo settimo gol stagionale. Si procede a fasi alterne, con offensive importanti da una parte e dall’altra. Echegini, sempre molto attiva, impegna ancora una volta Durand ma è il Sassuolo a fiorare il pareggio con Beccari, attaccante che quasi certamente l’anno prossimo rientrerà dal prestito per andare a rinforzare proprio la Juve: cross perfetto, ma il colpo di testa da ottima posizione è davvero poco preciso.
Tra i cambi si vede anche Cristiana Girelli che con una delle sue specialità , il colpo di testa, firma il suo 11esimo gol stagionale disegnando un pallonetto micidiale.
Sassuolo sempre in partita: Filangeri scappa a Cascarino che la ferma con una trattenuta molto evidente punita con un calcio di rigore nettissimo che Zamanian trasforma. Finale che offre ancora molto: un’altra splendida occasione di Girelli che impegna Durand nella parata più spettacolare del pomeriggio e l’ultima occasione di pareggio sciupata da Philtjens.
La classifica finale
In attesa del match che chiuderà la stagione tra Roma e Fiorentina, la Juventus chiude la sua stagione al secondo posto assoluto con 59 punti e 19 vittorie nelle 26 partite giocate. La squadra bianconera si conferma in Champions League migliore di quello dello scorso anno, tre vittorie e cinque punti in più.
Stagione di alto profilo per il Sassuolo, quarto davanti all’Inter con 36 punti e 11 vittorie.
Due squadre che l’anno prossimo potrebbero cambiare tutto. La Juve sembra essere sempre più vicina alla nomina di Max Canzi, tecnico del Pontedera che ha appena concluso la sua stagione di Serie C maschile eliminato ai playoff dal Pescara. Il Sassuolo quasi certamente ufficializzerà la separazione dal tecnico Piovani, per sei stagioni alla guida delle neroverdi in Serie A fin dall’acquisizione del titolo di Serie A nel 2019.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.