Nella partita che inaugura la splendida sede viola, la Fiorentina women conquista una netta vittoria contro il Napoli
Prosegue il buon momento della Fiorentina che dopo l’ottimo pareggio di Sesto San Giovanni contro l’Inter conquista una vittoria piena e convincente contro il Napoli.
Risultato all’inglese, un rotondo 2-0 per la squadra di De La Fuente che festeggia così nel modo migliore lo splendido Viola Park, nuovo fiore all’occhiello della società che si annuncia come uno degli impianti più belli del campionato di Serie A Femminile.
Fiorentina-Napoli 2-0
L’approccio delle padrone di casa è subito molto convincente: ritmi alti per la Fiorentina che inizia a premere d’assedio la retroguardia avversaria con diverse iniziative ad ampio raggio. Una prima conclusione di Hammarlund che impegna Beatrice Beretta poi costretta a respingere di piede su una conclusione velenosa di Mijatovic, brava nel liberarsi al tiro. Fiorentina in gol poco dopo con Breitner, ispirata da Boquete ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
Il Napoli impiega almeno una ventina di minuti per arginare un gioco ispirato e volitivo ma il primo tempo si conclude senza altri sussulti: anzi, allo scadere è Lazaro a farsi pericolosa con un tiro cross controllato da Baldi, schierata tra i pali al posto di Schroffenegger, protagonista di una ottima partita a Milano.
Fiorentina che riprende il suo gioco in avvio di ripresa con rinnovata insistenza se si eccettua una bella conclusione di Georgieva la pressione viola sembra un po’ meno lucida. Napoli che agisce di rimessa scoprendosi il meno possibile: la cosa migliore delle ospiti è un gran destro di Kobayashi, imbeccata da un calcio di punizione con la palla che sibila a lato del palo.
De La Fuente cambia quasi tutto: dentro Kajan e Lundin poi anche Toniolo e Parisi. Ma è Boquete a cercare una conclusione raffinata da calcio di punizione: palla alta di poco. La maggiore pressione viola si concretizza nello spazio di due minuti: Lundin scappa via in area di rigore e Pettenuzzo commette un fallo un po’ ingenuo. Kajan trasforma dal dischetto. Prima ancora che il Napoli abbozzi una reazione è ancora Lundin a costringere al fallo Di Marino. E dal dischetto è Vero Boquete, che blinda il risultato.
In classifica
La Fiorentina con due vittorie e un pareggio difende la sua imbattibilità e si gode un preziosissimo terzo posto in classifica appaiata all’Inter, vittoriosa sul Sassuolo, confermando tutte le sue ambizioni nella corsa verso le posizioni europee.
Napoli ultimo a quota zero. Con qualche difficoltà più in fase di proposta di gioco e di realizzazione (un solo gol in tre partite) e una difesa che ha commesso due soli errori: ma fatali. Ma la prossima settimana in un modo o nell’altro la classifica si muoverà per forza: Napoli che ospita la Sampdoria, anch’essa a zero dopo la sconfitta contro il Como. Mentre la Fiorentina affronta un test non impossibile contro il Pomigliano, strapazzato dalla Roma.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.