Il Milan conferma il terzo posto nella Serie A femminile dello scorso anno. Maurizio Ganz ribadisce che Juventus e Roma sono lontane: ma non così tanto. Intervista
Il terzo posto del Milan assume il valore di un titolo delle squadre ‘normali’ della Serie A Femminile, tanto Juventus e Roma sono sembrate di livello irraggiungibile nel corso della stagione che si è appena conclusa.
Ma quanto sono davvero più forti Roma e Juve che domenica prossima si giocheranno anche la Coppa Italia? E quanta strada devono ancora percorrere le outsider delle quali il Milan sicuramente è quella più attrezzata?
Milan Women, Maurizio Ganz riconfermato
Intanto il Milan ripartirà in vista della prossima stagione ancora con Maurizio Ganz in panchina, festeggiatissimo dalle sue ragazze dopo la vittoria nel derby di sabato scorso. Un successo che riconferma il Milan donne al vertice della supremazia cittadina alle spalle di due squadre che lo stesso tecnico rossonero giudica davvero superiori: “I valori sono questi, Juventus e Roma hanno fatto un campionato a parte. Noi volevamo arrivare terzi e ci siamo riusciti pur sbagliando qualche partita. Perché i conti potevano anche tornare prima. Io sono comunque molto soddisfatto. Per l’impegno, perché le ragazze hanno dato tutto. Ma anche perché non possiamo nasconderci che nei mesi decisivi ci sono venute a mancare almeno cinque titolari davvero importanti. Il gruppo ha sopperito. Dispiace perché in semifinale di Coppa Italia contro la Roma ci è mancato davvero pochissimo per compiere una grande impresa… ma quello che potevamo prendere ce lo siamo preso”.
Il gap da Juve e Roma
La semifinale di Coppa Italia persa allo scadere dei tempi supplementari contro la fortissima Roma è un motivo di rammarico. Ma anche di riflessione. Roma e Juve sono davvero così lontane? “Sicuramente sono forti, strutturate e partono da una base straordinaria. I primi tre anni la Juventus giocava da sola. Ora è arrivata la Roma, ogni anno si fa sempre più difficile. Ma noi avevano i nostri obiettivi. Cercare di fare il miglior campionato possibile. E l’abbiamo fatto sapendo che le due squadre davanti hanno dimostrato una continuità mostruosa. Per noi c’è spazio, dovremo provare a prendercelo. Abbiamo vinto una Supercoppa italiana giocando in modo esemplare battendo la Roma; ne abbiamo persa una con la Juventus sconfitti sul filo del rasoio. Possiamo continuare a lottare. Il livello è alto ma se non si punta in alto non si migliora, mettiamoci un pezzo alla volta e vediamo dove arriviamo.
Il futuro e il mercato
Anche Ganz è confermato alla guida delle rossonere: “Mi piacerebbe vincere qualcosa qui, sono molto legato a questa realtà e a questa squadra. Ma al momento stiamo ancora lavorando per crescere. E per fare in modo che se non sarà subito questo club possa diventare vincere nell’arco di qualche anno. Dopo gli anni di Roma e Juventus arriverà anche l’anno del Milan. Anche se non ci sarò più io… Ma l’anno prossimo ci sarò ancora io”.
Con quale squadra? Tante le voci di mercato: “Mi dispiacerebbe che Martina Piemonte andasse via. Ho chiesto il rinnovo sia per lei che per Lindsey Thomas. Un paio di giocatrici andranno via, abbiamo un paio di infortunate da recuperare. Per consolidare la squadra ci i vorranno inserimenti importanti. Con la società siamo al lavoro anche per questo”.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.