Nonostante le gravi assenze in attacco la Spagna concretizza uno splendido esordio contro la Finlandia nell’Europeo Femminile
Vittoria della Spagna, priva di Hermoso e Putellas, nel primo match del Gruppo B dell’Europeo femminile contro la Finlandia.
Una gara di carattere ma anche di qualità che conferma le Furie Rosse tra le squadre candidate alla vittoria per questa edizione del campionato continentale.
Spagna-Finlandia 4-1
La formazione della Spagna offre subito una dimostrazione di grande concretezza ed efficacia contro la Finlandia nella sua prima gara ufficiale dell’Europeo femminile. In rimonta, contro un avversario fisicamente intenso ma svagato in difesa e costretto a rintuzzare a fatica il gioco avvolgente e molto ampio di una squadra spagnola piacevole e intraprendente, nonostante le assenze pesantissime di Putellas ed Hermoso, sostituite da Irene Guerrero e Lucia Garcia.
Dopo soli 50” la Finlandia è in vantaggio: pallone in profondità di Westerlund tocco vincente di Linda Sallstrom. É l’unica distrazione difensiva che la Spagna si concede in una partita che da questo momento in poi la squadra giallorossa conduce esclusivamente all’attacco, in modo a tratti davvero arrembante.
I RISULTATI DEL GRUPPO A
Inghilterra-Austria 1-0
Norvegia-Irlanda del Nord 4-1
Rimonta spagnola
Il ritorno delle spagnole è veemente: tra calci di punizione e calci d’angolo in serie si può parlare tranquillamente di assedio che, nel giro di pochi minuti, ribalta completamente il risultato. Paredes di testa, proprio su calcio d’angolo svetta di testa e firma il pareggio. Poi è Bonmatí, la migliore in campo, a ribaltare il risultato grazie a un altro colpo di testa di Mapi León. Bello il suo abbraccio con Alexia Putellas, in stampelle a bordo campo: la stella spagnola non ha voluto lasciare la squadra nonostante il grave infortunio in allenamento di qualche giorno fa. A nessuno sfugge il fatto che Alexia indossi la maglia numero #14 quella di Virginia Torrecilla, operata di tumore al cervello due anni fa e alle prese con un lungo e prudente ricovero.
La Finlandia non reagisce: la Spagna dilaga. Sui calci piazzati le finlandesi vanno costantemente in affanno, un altro calcio di punizione di Mapi Leon trova libera Lucia Garcia per il terzo gol. Quarto gol a tempo scaduto su un rigore trasformato da Caldentey dopo un fallo su Marta Cardona. Spagna davvero piacevole: ben schierata e perfettamente gestita anche dal punto di vista dei cambi che nel secondo tempo hanno garantito continuità di rendimento a una squadra che ha saputo mantenere ritmo alto e qualità elevata.
Gran bella squadra quella spagnola. Chiamata nel prossimo turno ad affrontare la Germania, vittoriosa 4-0 con la Danimarca.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.