Due partite e altrettanti scontri diretti oggi alle 18 per decretare le due squadre promosse dal Gruppo C dell’Europeo di calcio femminile
Olanda e Svezia hanno una vittoria e tre punti in più. Ma da quanto si è visto fino a questo momento non possono dichiararsi completamente tranquille in vista dell’incontro decisivo che decreta la fine del girone.
Svizzera e Portogallo fino a questo momento si sono dimostrate avversarie degne di tenere testa anche a squadre con maggiore esperienza e qualità . Senza contare che, per conquistare il primo posto del girone, sia l’Olanda che la Svezia dovranno fare i conti con la differenza reti. Dunque dovranno cercare non solo di vincere, ma anche di farlo con quanti più gol possibili.
Svezia-Portogallo
La Svezia che affronta il Portogallo ha due motivi di preoccupazione. La prima, sicuramente è la propria difesa che di tanto intanto accusa momenti di sbandamento e di incertezza. La seconda è proprio il Portogallo. Partito come outsider, non una squadra materasso ma quasi, capace tuttavia di rimontare due gol sia alla Svizzera che al Portogallo.
Fridolina Rolfo, due gol nelle prime due partite è il perno su cui la Svezia appoggia gran parte della sua consistenza offensiva. Riconferma in vista per Stina Blackstenius mentre Magdalena Eriksson potrebbe tornare al suo ruolo più indicato, quello di centrale, con Jonna Andersson a sinistra. Il Portogallo è costretto a vincere, sperando anche in una vittoria dell’Olanda. Questo porrebbe le lusitane in vantaggio sul piano degli scontri diretti: Neto dovrà correre dei rischi. Dunque attacco a tre punte con Diana Silva, Ana Borges e Jessica Silva.
Svizzera-Olanda
In un girone imprevedibile nel quale può ancora succedere di tutto la Svizzera ha una sola possibilità , esattamente come il Portogallo. Battere l’Olanda, scavalcandola nel computo degli scontri diretti e sperare che l’altra partita del girone non finisca in parità . É di gran lunga il girone più complesso di questa fase finale dell’Europeo, ognuna delle due partite è connessa con l’altra e solo chi vince ha la speranza di accedere al turno.
Se poi Svizzera e Portogallo dovessero vincere il quadro diventerebbe del tutto imprevedibile, con quattro squadre a quattro punti, classifica avulsa del tutto inutile e differenza reti che costringerebbe sia le lusitane che le elvetiche a vincere con almeno due gol di scarto. Una vera e propria lotteria.
Il programma è il seguente. Alle ore 18 Svizzera-Olanda al Bramall Leigh di Sheffiled arbitra la rumena Iuliana Demetrescu e contemporaneamente al Leigh Sport Village Svizzera-Olanda, arbitra la quotatissima francese Stephanie Frappart.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.