Parapendio campionati italiani – Sono oltre 120 i piloti, provenienti da una ventina di paesi pei il Trofeo Cento Laghi in programma dal 24 luglio. Moltissime le donne in gara. Tutte le info.
Otto giorni di gare e meeting, di competizioni ed eventi ma anche di incontri e riunioni conviviali che porteranno nel cuore dell’appennino italiano, crocevia tra Toscana Emilia e Liguria, numerosi specialisti del parapendio.
Campionati italiani di parapendio
Inizia il 24 luglio la rassegna dei Campionati italiani di parapendio – Trofeo Cento Laghi. Un calendario di gare particolarmente intenso e fitto incentrato sul Monte Caio, uno dei punti di riferimento più amati in Italia per chi segue le specialità del volo libero. Che si tratti di aliante, parapendio o volo libero. Tutta la zona degli Appennini, in corrispondenza di una zona paesaggisticamente straordinaria e in gran parte tutelata come parco. Un’area molto ampia che garantisce venti e correnti ascensionali tali da rendere questo genere di competizione sempre particolarmente spettacolari.
Campionati italiani parapendio, in volo sugli Appennini
Dal 24 luglio sono attesi oltre 120 protagonisti del parapendio internazionale, molti gli stranieri, moltissime le donne. Tutti a concorrere su un campo gara particolarmente ampio diffuso su diverse province e tre regioni, Emilia, Toscana e Liguria. Un’organizzazione molto laboriosa e capillare che avrà il suo fulcro nel piazzale di Schia, a Tizzano val Parma, nel cuore di una delle più famose valli alimentari del mondo, all’interno del Parco Regionale dei Cento Laghi.
Il campionato è organizzato dall’Aero Club di Parma “Gaspare Bolla” e dall’associazione Volo Libero Paraclub Monte Caio – Deltaclub Melloni. In collaborazione con l’ente Parchi del Ducato e l’Associazione Pro Schia-Monte Caio.
Parapendio: otto giorni di gare
Gli iscritti decolleranno da Campo Grande, 1584 metri di altezza sul versante del Monte Caio, uno spiazzo attrezzato facilmente raggiungibile in pochi minuti da Tizzano con atterraggi diversificati a seconda delle varie gare, tra Tizzano e Langhirano. In palio il titolo di campione italiano in un momento particolarmente fortunato per il volo libero del nostro paese. Considerando che dopo i Mondiali del 2019 la nazionale italiana difende il titolo iridato vinto in Nord Macedonia a Krushevo.
L’evento di Parma risulta ancora più interessante a livello internazionale in considerazione del rinvio di tutte le gare della FAI, la federazione aeronautica internazionale, che ha rinviato numerosi eventi a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. Nella speranza che molto presto tutte le manifestazioni possano tornare regolarmente all’interno del calendario agonistico.
Genovese, classe 1965, giornalista dal 1984. Vive a Milano da 30 anni. Ha lavorato per Radio (RTL 102.5), TV (dirigendo Eurosport per molti anni), oltre a numerosi siti web, giornali e agenzie. Vanta oltre cinquemila telecronache di eventi sportivi live, si occupa da sempre di sport e di musica, le sue grandi passioni insieme a cinema e libri. Diplomato al conservatorio, autore di narrativa per ragazzi.