Le ricaricabili sempre più gettonate soprattutto dai giovani
20/01/10-Il mercato è ancora piccolo ma in continua espansione, come dimostra il piccolo boom registrato nell’ultimo anno.
Parliamo della diffusione delle carte prepagate rilasciate dagli istituti di credito che in base a dati dell’Abi, l’Associazione bancaria italiana, sono cresciute del 20%, raggiungendo la quota di 4 milioni di carte in circolazione: un incremento molto più sostenuto rispetto a quello registrato per i Bancomat (+ 5%) e per le carte di credito tradizionali (+ 10%). Un risultato ancora lontano dai numeri del resto dell’Europa, dove i sistemi di pagamento elettronici sono molto più diffusi rispetto all’Italia. Ma destinato a migliorare, come spiega Alessandro Zollo, responsabile dei sistemi di pagamento retail dell’Abi: “Stiamo osservando un naturale sviluppo di questa forma di pagamento – dice Zollo –. La domanda è in crescita e anche se non abbiamo ancora raggiunto i livelli del resto dell’Europa ci aspettiamo un’ulteriore diffusione delle ricaribili. Nonostante infatti l’Italia si adatti alle innovazioni con un tempo medio più lungo rispetto al resto dell’area Ue le prepagate danno vantaggi enormi al consumatore, cui garantiscono autonomia di spesa e massima sicurezza. Rispondono a un processo ineludibile e inarrestabile di modernizzazione, per questo ci attendiamo un ulteriore incremento”. Sicure e comode le carte prepagate in Italia oggi sono nel portafoglio del 14% degli uomini e dell’8% delle donne: l’altra metà del cielo nel nostro Paese è infatti ancora un po’ restia a far leva sui sistemi di pagamento elettronici. “Un trend che si osserva in generale per tutte le carte – osserva Zollo -, anche se il gap è destinato a ridimensionarsi, sostenuto dal costante aumento della richiesta”. Quanto al profilo tipico del possessore di una carta ricaricabile, si impone quello dei consumatori più giovani. Ha in infatti in tasca una prepagata il 63% dei ragazzi con meno di 24 anni, mentre il numero dei possessori diminuisce progressivamente tra i giovani di età compresa tra i 25 e i 26 anni (21%), tra i trentenni (17%) e tra i quarantenni (14%). Infine, solo l’11% dei cinquantenni e dei sessantenni utilizza regolarmente la ricaricabile. “Un fenomeno che si spiega facilmente – prosegue Zollo -. Questo prodotto viene utilizzato molto per fare acquisti on line e il popolo di Internet è costituito prevalentemente dai giovani. Non solo. Questo sistema di pagamento è molto diffuso tra gli studenti, che non dispongono ancora di autonomia economica e ricorrono a carte prepagate che vengono ricaricate periodicamente dai genitori”. Oggi in Italia sono oltre 780mila i negozi che accettano le carte di pagamento, per un totale di 1,3 milioni di Pos complessivamente installati. Se la carta di credito è usata per transazioni di importo medio alto (mediamente intorno ai 100 euro), il ticket medio di una prepagata è di 73 euro.
Redazione Donne Sul Web