Covid oggi bollettino 10 gennaio. Ultime news e zone rosse

Covid oggi bollettino dei contagi coronavirus in Italia e  il dettaglio  di tutti i nuovi casi regione per regione. Le ultimissime sul coronavirus.

Covid bollettino 10 gennaio – In attesa del nuovo Dpcm del 16 gennaio 5 regioni sono in zona arancioni, ma il governo vuole inasprire le misure e così il Veneto rischia la zona rossa. Per quanto riguarda i nuovi casi casi Covid di oggi di seguito il bollettino con i contagi suddivisi per regioni e a seguire le ultime notizie di oggi.( BOLLETTINO MAPPA)

Covid bollettino 10 gennaio 2021

Contagi: 18.627 ( questi i dati di ieri)

Guariti: 11.174

Decessi: 361

Terapie intensive In totale: 2.615

Ricoverati con sintomi: 23.427

Tamponi: 139.758

Tasso di positività. 13,3

Bollettino coronavirus regioni contagi oggi

Lombardia: 3.267 nuovi casi su oltre 25mila tamponi 59 i decessi


Veneto: 2.167 i  nuovi casi oggi. 44 le vittime, in aumento le terapie intensive


Piemonte:  803


Campania: 1253  nuovi positivi 13 le vittime


Emilia-Romagna: 2.193 nuovi positivi e 58 decessi  237 i ricoveri in terapia intensiva. I tamponi effettuati compresi quelli rapidi sono 17.060


Lazio: 1.746 oggi i nuovi contagi covid. 17 i deceduti


Toscana: 472 nuovi casi covid. 15 Decessi.  9.469 tamponi e 1.728 test rapidi.


Sicilia: 1.733 contagi oggi


Puglia: 1500 casi positivi 27 decessi Tamponi oltre 10mila


Liguria: 374


Friuli Venezia Giulia: 642 nuivi positivi e 21 decessi


Marche: 687 nuovi casi covid. 2.135 tamponi


Abruzzo: 315 nuovi casi e tre vittime


Sardegna: 301 nuovi casi 11 decessi


P.A. Bolzano: 262


Umbria: 257 nuovi casi covid e otto decessi In crescita i ricoveri nelle terapie intensive


Calabria: 409


P.A. Trento: 345 nuovi contagiati


Basilicata: 108


Valle d’Aosta: 19 casi covid e  1 decesso


Molise: 112 oggi i nuovi casi covid


Questo è il dettaglio dei contagi covid odierni in base all’ultimo bollettino del Ministero della Salute che rispetto ai dati coronavirus di ieri e in base al numero dei tamponi effettiuati da tutte le regioni mostra sempre un numero alto dei contagi e un tasso di positività in crescita. Veniamo ora alle ultime news di oggi, quelle più importanti e che vale la pena leggere, visto che le altre sono prevalentemente dichiarazioni dei politici.

Le ipotesi zone rosse in automatico e le regioni a rischio

Dopo la modifica dell’indice Rt che ha portato Lombardia, Veneto, Emila Romagna, Calabria e Sicilia in zona arancione, il governo pensa a come restringere le misure. L’idea sul tavolo da discutere con le regioni è quella della zona rossa in automatico, ossia basata sul rapporto casi abitanti. Quindi un territorio che ha 250 casi ogni 100 abitanti va in zona rossa in automatico dopo il monitoraggio settimanale del Cts.

L’idea della zona rossa in automatico penalizza le regioni che fanno più tamponi come Veneto o Emilia Romagna senza trascurare la Lombardia. Tuttavia questa è una misura allo studio su cui il governo dovrà necessariamente confrontarsi con le regioni prima di mandare il paese in totale confusione.

Vedi anche: Zona arancione regole e limitazioni

Crisanti: L’Italia deve andare in lockdown

In una intervista al quotidiano La Stampa, il professsor Andrea Crisanti ordinario di Microbiologia a Padova, spiega il motivo per cui in Italia serve un lockdown vero, duro e veloce al posto del sistema a fasce che funziona solo sulle zone rosse. Crisanti spiega che la trasmissione del virus con lee sue varianti può mettere a rischio la campagna vaccinale in corso. Per l’esperto vaccinare tutti gli italiani entro l’anno è ” un obiettivo realizzabile” anche se estremamente faticoso.

 

 

 

 

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