Tra i programmi piรน visti San Remo, il papa e il calcio. Piรน o meno come 50 anni fa. Siamo quello che guardiamo? In un decennio di grandi trasformazioni, tra Web e tv, i programmi televisivi sono lo specchio del nostro paese?
Siamo quello che guardiamo? Il paese, si sa, invecchia. E lo fa male: una classica politica che cambia per non cambiare, una situazione economica estremamente paludosa, giovani che non riescono a entrare nel mondo del lavoro e perfino una nazionale di calcio che, se volessimo usarla come simbolo, rappresenta un paese vecchio e poco convincente, che non gioca malissimo ma non entusiasma e soprattutto – cosa importante – non vince.
E la tv, per decenni specchio della societร , come rappresenta tutto questo?
Guardando i programmi piรน visti dell’anno passato ci si fa un’idea. Nell’ordine: al primo posto l’elezione del papa, poi la finale del festival di San Remo, la partita di calcio Spagna-Italia, la fiction Volare (su Domenico Modugno), poi il Commissario Montalbano, il tradizionale messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica (etร : 89 anni) e di nuovo una partita, Italia-Repubblica Ceca.
In sintesi: il papa, calcio, San Remo, fiction. Se facciamo un passo indietro, un passo bello lungo, esattamente di 50 anni, vediamo che le cose non sono cambiate poi tanto. Forse รจ cambiata la qualitร dei programmi, ma non i contenuti. Modugno c’era anche 50 anni fa (quello vero, ovviamente), San Remo era all’apice del successo, il papa e il calcio erano intoccabili ieri come oggi.
La tv era quello che si vedeva nello schermo, ma la vera Italia forse era quella dietro: un’Italia in pieno boom economico, ma anche un po’ moralista e bigotta. Nel 1964 la tv festeggia il primo decennio e la Rai si celebra: ci sono Modugno, Claudio Villa, Albertazzi, Gassman, Bramieri, le Kessler, Corrado, Enzo tortora, Lelio Luttazzi… e l’elenco potrebbe continuare. C’รจ anche la vera star della tv degli anni 60: Mina, appena ritornata dal suo esilio durato un anno e passa per aver avuto un figlio senza essersi sposata. Oggi la cosa fa sorridere, ma all’epoca era una cosa seria.
E oggi?
Il Web ha senza dubbio rivoluzionato il modo di fruire della tv, ma non l’ha eliminata. Rai Uno, canale notoriamente con un pubblico non giovanissimo, รจ in assoluto la rete piรน vista in Italia, e come abbiamo visto i contenuti non sono poi molto lontani da quelli di ieri. I giovani continuano a guardare la tv: magari non c’รจ piรน la stessa deferenza passiva nei confronti del mezzo, magari si guarda e si commenta sarcasticamente su Twitter, ma intanto si guarda. E se ne parla.